a zonzo per Torino

tra Liberty (Corso Francia) mercati (Piazza Benefica) e "fette di polenta"(Corso San Maurizio).....e' bello perdersi in mezzo alla gente, nella vita di tutti i giorni...

una giornata particolare....

un gioiello a 5 minuti da Piazza Vittorio, praticamente quasi in centro citta': Villa della Regina.....fantastico!

Elisabetta

...era ed e' una grande casa, forse una delle piu' vecchie del paese, un affresco gia' allora stinto sulla facciata; una di quelle case di una volta che non sai bene dove comincia e dove finisce, attaccata sulla destra a quella dei cugini Grattapaglia e dietro a quella dei nonni...ci abitava Toni d'Netu con la sua famiglia, la moglie e quattro o cinque figli (alcuni dei quali gia' allora sposati)....ricordo la piu' giovane, ancora signorina, la volta che entrai in quella casa....era per far vedere la mia bambola ad Assunta. era una bella bambola, capelli biondi corti e ricci e occhi azzurri e la zia Titi per l'occasione le aveva pure fatto un bel vestito, si chiamava Elisabetta....ero orgoglioso di quella bambola!...ecco quando passo davanti a quella casa penso con tenerezza al bimbo che ero, un bambino che giocava con le bambole...e mi torna in mente Elisabetta.....

il treno

sto tornando, non so da dove e non so per andare dove, ma sto tornando...sono su un treno, ma non c'e' posto a sedere....allora mi sistemo in piedi proprio sopra la vasca piena di acqua azzurra che e' nel mezzo del vagone, tenendomi ad un tubo nero per non caderci dentro....vicino a me, ma a terra, due fratelli impresari edili del mio paese, mi dicono E' BELLA LA TUA CASA!...il treno passa a volte nel verde, a volte su precipizi, a volte sull'acqua e intorno all'acqua vedo tanti fiori rosa....e poi si ferma e scendo....sono arrivato al mio paese, ma non lo riconosco...c'e' tutta una parte sulla collina che non avevo mai visto....e' bello, elegante, portici, vetrine...un posto bellissimo con il verde tutto attorno....e poi...e poi mi sveglio.... oggi sono tornato dopo tanto tempo a Lanzo, dove sono nato e dove ho lavorato per vent'anni....sulla collina il vecchio collegio Salesiano che era il mio terrore da bambino SE NON STAI BRAVO TI MANDIAMO IN COLLEGIO, e' persino bello a vederlo adesso ....e poi il vecchio ospedale dismesso, anche quello il mio terrore (le tonsille, che male!!!! e quando mi sono tagliato la falange dell'indice VOGLIO VALLINO VOGLIO VALLINO!)...e poi la torre, la parte vecchia....bella Lanzo, curata, case riaffrescate.... e dopo Lanzo passo a Cirie'....anche qui vedo dei miglioramenti, belli i portici, i negozi, i bar, le vetrine....da tempo non ci capitavo, e' fuori dal mio solito giro....e mi accorgo che il tempo e' passato e mi rendo conto che la vita e' fatta di appuntamenti, nel mio caso spesso mancati...ecco li' c'era il negozio di dischi di Pivi del quale ero un buon cliente...piu su sotto i portici c'era quello di Caudera, caro ma con della bella roba per madama....e poi la bella chiesa di fronte alla gelateria, direi di un barocco non pesante....dall'altra parte la stazione della mitica CIRIE'-LANZO....quante corse su quel treno ai tempi della scuola... ecco ho cominciato con il sogno di un viaggio in treno....e finisco con il treno dei miei ricordi!