domenica 29 maggio 2011

buon compleanno

ciao mio lupo bianco, buon compleanno! sei un gemelli e tra pochi giorni festeggerai i tuoi dieci anni (che purtroppo non sono pochi!).
tu che adori la neve d'inverno e cerchi saggiamente l'ombra d'estate, tu che durante la mia malattia mi hai fatto tanta compagnia ed hai patito insieme a me, invecchiando prima del tempo...
anche se mai nessuno potra' restituirci quel tempo rubato di mancate passeggiate, spero che potremo stare ancora insieme per tanto tempo e stare bene !

rododendri ed altre storie...

partire presto per evitare la canicola e la troppa fatica al mio lupo bianco...
prima prati ed il frinire dei grilli, poi boschi ed il sereno cinguettio dei passeri...
tutto il resto e' un silenzio fatto di pensieri...
ed eccoli i rododendri, mazzi e mazzi raccolti da bambino...
Martassina vista dal bosco di fronte



rododendri contro sole...
il Villar visto da Pian Airal
quella di Pian Airal, da bambino, era - insieme al Zape' (ora diroccato e tutto un bosco) - la mia passeggiata preferita. ci portavo la maestra e gli ospiti dell'albergo dei miei. ricordo in particolare quella volta che accompagnavo una signora belga... mi ero spostato sul roccione a fianco del pilone, in pieno sole; una bella farfalla mi svolazzava attorno... quasi si fermo' ai miei piedi ed io tentai di afferrarla con le mani... quando abbassai lo sguardo vidi che tra i miei piedi strisciava una serpe... che spavento!

cascatella
i "lanternini"

garofani selvatici

domenica 22 maggio 2011

i colori dell'ARCOBALENO

come una foglio d'autunno, per sbaglio mi ritrovo in questa primavera...
tutti i colori dell'arcobaleno, il calore del sole, la carezza del vento...
e penso che... se non e' bello vedere il tempo che passa, ancor piu' e' terribile capire che il tempo e' passato...
fiori che non posso piu' raccogliere... che senso avrebbe lasciarli appassire in un bicchiere!

prati

mi fa impazzire il frinire dei grilli
parla di estati che non torneranno
le margherite che ondeggiano al vento
come le spighe in un campo di grano
mi fan pensare ad un tempo lontano
quando sognavo, ma non sogno piu'...

martedì 10 maggio 2011

eurofestival

ho appena finito di guardare sul web la prima serata dell'eurofestival. quest'anno finalmente anche l'Italia ritorna in gara, ma solo dalla serata finale che si terra' sabato prossimo.
quanti ricordi, quante illusioni! sognavo che un giorno ci sarei stato io in gara per il mio paese... e cosi' studiavo le lingue, anche per essere preparato...
e poi mi piaceva quel miscuglio di razze e paesi; io che ero solo mi illudevo in quel modo ed in quel mondo di esserlo di meno!
com'e' lontano anche quel 25 marzo 1972...
era un sabato sera ed ero andato a letto felice, appunto dopo aver visto l'eurofestival, felice anche perche' stranamente aveva vinto proprio la canzone che piaceva di piu' anche a me (e non succedeva mai); si trattava di"apres toi" cantata da Vicky Leandros in gara per il Lussemburgo...
ma il mattino dopo... sorpresa!... la casa stava andando a fuoco...
verso le cinque del mattino fummo miracolosamente svegliati telefonicamente da un vicino di casa "ma come, non vi accorgete che c'e' il fuoco?"... ricordo le fiamme, il fumo, lo spavento, l'intontimento, il sentimento di impotenza di mio padre, la disperazione di mia madre (che si vedeva bruciare non solo due piani della casa, ma anche tutti i suoi ricordi), la silenziosa e saggia rassegnazione del nonno "mi avessero detto che e' successo qualcosa ai miei nipoti sarebbe peggio!".
ricordo la gente del paese che accorreva in soccorso ed io li' ad assistere allo sfacelo tenendo in braccio mio fratello...

ma tornando alle cose belle.... le canzoni di quest'anno e' da un po' che girano sul web... le mie preferite sono Austria,Islanda, Serbia, Grecia, Spagna, Israele, ma soprattutto Finlandia (la canzone piu' tranquilla di tutte!)

domenica 8 maggio 2011

mi piace arrivare fin qui - io con il mio cane - sedermi sul muretto - io al sole, lui all'ombra - guardarmi attorno, pensare, ascoltare, parlare con me stesso e con lui... lui che sa di questa abitudine, mi precede, ma arrivati li' si ferma ad aspettarmi...... e pensare a come dev'essere una vita normale...
eppure e' sereno!

succedera' anche a te,
perche' succede a tutti prima o poi.
ti sentirai sconfitto,
alzerai le braccia
e guardando il cielo
dirai "sono nelle tue mani!"
... e non ci sara' soldo,
non ci sara' niente che conta
e chiederai soltanto di finire...
ma poi al primo sole,
al vento, al verde della primavera
invocherai ancora un altro giorno,
almeno per sognare...

domenica 1 maggio 2011

Karol

... era tutto vestito di bianco, compresa la solita papalina... che sorpresa incontrarlo proprio li'! io che entravo e lui che usciva dalla cucina di casa mia, quasi uno scontro! ... e uscendo sorrideva e risucchiava un lungo spaghetto intinto nella salsa al pomodoro... ed io "ma come? proprio lei fare queste cose?" e lui "ma cosa credi, anche i Papi mangiano!"
un sogno stupido di qualche anno fa', forse tre o quattro anni; un sogno stupido che pero' mi ha subito fatto pensare e che mi ricordo.
allora non sapevo ancora della mia malattia, ma... che fosse un messaggio?
forse che volesse dirmi "guarda che tutti mangiano, tutti ridono, tutti piangono, tutti soffrono e anche tu soffrirai, ma io ti aiutero'! "
... e forse mi ha aiutato!

il mio cane sorride... e poi la passeggiata

il mio cane sorride
un sorso d'acquadopo il primo bagno

in cerca di coccole

l'urlo muto

... ed e' un silenzio che vuol gridare, ma e' un urlo muto e non esce!
allora prendo e vado... i prima passi sono stanchi, la testa pesante, ma poi...
mi prende l'aria, le cose che vedo, le sensazioni e i ricordi... ed i pensieri tornan piu' leggeri
mi han sempre detto che vivo nel paese piu' bello del mondo, anche se chi lo dice magari non si e' mai mosso di qui e non puo' fare confronti... pero' e' vero, perche' il mondo e' un bel paese - o meglio - lo sarebbe, se soltanto riuscissimo ad alleggerirci delle zavorre che ci portiamo - a volte - orgogliosamente addosso; buttiamo via i rancori, le invidie, le gelosie, la voglia di arrivare (per poi arrivare dove?)... e saremo veramente in un gran bel mondo!