domenica 30 giugno 2013

se questo non e' amore.....

il mio compagno di solitudine, il mio angelo custode...dove sono io lui c'e'!
e cosi' capita che, per la mia schiena, devo magari stendermi sul rigido, a terra ad esempio...e puo' succedere
che mi addormenti pure...e quando mi risveglio me lo ritrovo li' accucciato ai miei piedi che dorme anche lui...
se questo non e' amore!?!

sabato 22 giugno 2013

lucciole e luna

notte di luna piena,
cielo senza nuvole.
stelle che guardano il mondo
e il mondo adesso sogna.
nel prato, lucciole che si rincorrono,
si spengono e riaccendono come illusioni;
sono le prime lucciole
di questa nuova estate,
le guardo e in fretta cerco nel groviglio
un desiderio piu' desiderato
e.... spero!

domenica 16 giugno 2013

que sera', sera'

che meraviglia un disco in vinile che gira sul piatto e i suoni che sa riprodurre!....fu una delle scoperte piu' belle  di quando ero bambino. quanto tempo passato davanti alla vecchia radio con sopra il giradischi ad ascoltare i tanti 78, i qualche 33 e i pochi 45 giri del papa'; ci cantavo sopra e spesso con un vero pubblico, a volte ammirato, a volte divertito...QU
E SERA', SERA' nella versione non so piu' di chi (Tonina Torielli, Carla Boni, Marisa Colomber?) era uno dei miei pezzi preferiti, insieme a TIPITIPITIPSO di Claudio Villa e FRAGOLE E CAPPELLINI cantata da Nicla di Bruno...
ieri sera era festa in paese. stavo pulendo i fiori sul balcone della casa di Titi; ad un tratto mi e' arrivato da lontano il suono della banda
...ed era prorpio QUE SERA',SERA' che stavano suonando...

venerdì 14 giugno 2013

pollice verde

 mi stupisco sempre piu' del mio pollice verde...sul balcone -oltre ai gerani, la dipladenia e l'ibisco - l' angolo ortensia; in veranda questo fiore arancione di cui non so il nome... pensavo si fosse stufato di stare con me, visto che e' da un anno che stiamo insieme...e invece dal nulla di due settimane fa' ora la sopresa!!!
i miei fiori...almeno loro mi sorridono!

sabato 8 giugno 2013

le ciliegie del nonno

un giro tra i banchi del mercato sotto casa. quanti colori!...ed i miei occhi si posano su una bella cassa di ciliegie... gia' le ciliegie! e' da tanto che non le prendo in considerazione; mi lascio tentare e nonostante il prezzo ne prendo un po'... e pensare che da bambino ci andavo matto; era soprattutto un vizio, quasi un rito...e dire che non erano poi nemmeno cosi buone quelle ciliegie tutto osso e poca polpa, ciliegie di montagna. il nonno saliva sul grande ciliegio dietro casa e ne staccava un ramo bello carico...e cominciava la festa!
ed era un ciliegio anche l'albero che troneggiava sul giardino lato campo da bocce ed i suoi frutti, mai raccolti, servivano soprattutto a macchiare le camice degli avventori...
che buone le ciliegie!