sabato 30 aprile 2016

crocus...

2 maggio 2015....e' stato l'ultimo regalo, quello piu' semplice forse, pero' anche quello piu bello e sincero.... questo piccolo mazzo di crocus che tuo figlio e' andato a raccogliere lassu', sulla cima, ai piedi della Madonnina...questi fiorellini sono stati sul tuo comodino nei tuoi ultimi giorni a casa....poi sei andata via e loro sono rimasti a morire nel bicchiere.....

sabato 23 aprile 2016

il bimbo, i fiori e il marocchino...

Sono le sette di sera. Solito traffico sul corso. Semafori, tanti semafori... Ad uno di questi - quello dove svolto a sinistra - il "marocchino" di sempre. Di solito lava i vetri, a volte vende fazzoletti e cianfrusaglie varie. Stasera vende fiori, piccoli mazzi di tulipani. Ne offre uno anche a me, ma non ho nessuno a cui portarli e gli dico NO GRAZIE. Arriva un bimbo - da solo - che attraversa la strada; vedo che lo studia, poi - quasi con timidezza - gli sorride e chiede QUANTO FA?....I due si parlano, forse il bimbo contratta e si fa scalare qualcosa....Alla fine compra un bel mazzetto di tulipani gialli. A chi li portera'? Alla sua mamma? Alla sua fidanzatina? Il bimbo e' felice e sorride ancora piu' di quando e' arrivato e - prima di andarsene con il suo trofeo - abbraccia il marocchino... Mi sono commosso, mi sono sentito piccolo piccolo!

lunedì 18 aprile 2016

primo amore

era tanta la tua bellezza, talmente tanta che gli anni non possono averla cancellata, ma soltanto trasformata. mi piaceva stare con te, mi bastava starti vicino e avere l'illusione che anche per te fosse la stessa cosa (e sono sicuro che a tratti cosi' e' stato). delicati erano i tuoi modi, tutto in te era delicato....eravamo bambini e soltanto adesso so che quello era amore!... negli anni- e sono tanti - non ho mai dimenticato il tuo viso e il ciuffo sulla fronte... mi chiedo di tanto in tanto CHI SA DOVE'E'? - CHI SA COM'E'? - CHI SA QUALI SONO I SUOI RICORDI DI ALLORA?... vorrei rivederti, ma avrei paura a farlo....rovinerei semplicemente un sogno, quello del primo amore!

sabato 9 aprile 2016

storia di nomi (Giovan Battista Federico detto Gianni Silla)

sono nato in tempi non sospetti, quando non si usava ancora chiamare i figli con nomi strambi da telenovela; non era ancora tempo di Jessica, Deborah, Arwin, Paloma e quant'altro... nel mio caso poi non c'era proprio possibilita' di scelta, con tutti e due i nonni che si chiamavano Giovanni Battista non potevo che essere Giovanni Battista anche io; le Suore Albertine di Villa Ida, pero', fecero aggiungere a mia madre anche un bel Federico, per ringraziamento a San Federico Albert, dato che l'evento era stato piuttosto pericoloso e complicato... dunque all'origine mi trovavo con tre nomi Giovan Battista Federico detto Gianni; questo all'inizio, perche' purtroppo Federico-che, dei tre, sarebbe il nome che mi piace di piu- spari' subito dagli atti....dunque solo piu Giovanni Battista, ma da tutti chiamato semplicemente Gianni o a volte Gianni Silla, dato il nome particolare che aveva mio padre (Silla, appunto, che molti scambiavano per cognome). diverso fu per la nascita di mio fratello...mia madre era convinto che sarebbe arrivata una bimba e il suo nome, invece di essere quello delle nonne Caterina o Maddalena o della zia Marianna , sarebbe stato sicuramente Anna Maria..."e se nasce un maschietto?" e lei mi diceva "se e' un maschio il nome lo scegli tu!"... cosi quel 15 maggio la mia scelta cadde su Roberto! mi piaceva tanto giocare con Roberto Ponti, che a quei tempi veniva in albergo con il fratello ed i genitori; aspettavo con ansia il fine settimana che voleva dire il loro arrivo, sempre con nuovi giochi da fare, nuove stampe da disegnare, nuove scoperte....dunque sicuramente nella scelta fui influenzato da quella bella amicizia!....a Roberto, come secondo nome, mia madre aggiunse un Marco (che piaceva a lei e che, casualmente, era il nome dell'altro fratello Ponti)...ma anche qui il Marco spari' subito dagli atti... dunque anche mio fratello si chiama solo piu' Roberto, anche lui, a volte, Roberto Silla! ma, oltre a quelli sopra indicati, tanti altri sono i nomi che hanno costellato la mia infanzia e la mia vita; a parte il Caterina della mia Nena, Domenica della mamma e della bisnonna, Orsola della zia Titi, Clementina della sorella del nonno che era morta in giovanissima eta' e della cui terribile fine avevo sentito raccontare tante volte...e poi avevo un bambolotto che chiamavo Michele!...ricordo adesso che mi piaceva molto il nome Elisabetta! nomi, storia di nomi, nomi che hanno una storia...non capitera', ma i miei figli si chiameranno Ludovica, Damiano e Saverio....