domenica 29 gennaio 2012

la Madonna della Neve


mi dicono che stanno facendo grandi lavori alla cappella del Villar... stanno smantellando il vecchio altare e la tribuna (quella piccola tribuna dove da bambino mi piaceva andare per confondermi tra gli uomini e guardare in basso)... sembra che non sia possibile restaurarli, anche se a me sembra piuttosto strano... mi e' arrivata voce che qualcuno dice che "sono cose che non si usano piu', che sono fuori dal tempo"... non sapevo che una chiesa fosse come una discoteca o una sala da ballo che si deve adeguare alle mode!

sabato 28 gennaio 2012

notte di neve





scende una neve asciutta che nemmeno ti bagna. il rumore dei miei passi che calpestano il bianco strato e l'impronta del mio cane che mi precede; nessun'altro e' passato. soltanto una finestra accesa in mezzo a tante case vuote... io, soltanto io ed il mio lupo bianco a camminare nella notte!

venerdì 27 gennaio 2012

cercami

l'ho ritrovata tra le pagine di un libro... non so piu' quando l'ho scritta e a chi l'ho dedicata, ma... non mi sembra male...

devi essere tu a cercarmi
e se non mi cerchi
vorra' dire che ti perdo
e se ti perdo
vorra' dire che mi pentiro'
di non averti cercata, ma
...devi essere tu a cercarmi.

io non ho bisogno di cercarti,
perche' ti trovo in ogni attimo
ti sento in ogni mio pensiero;
ti vedo e
... se ti vedo, vedo il sole...

lunedì 9 gennaio 2012

ho perso l'attimo...

nella mia vita ho sempre perso l'attimo... e anche questa volta!
questa foto non dira' nulla a chi non sa, ma...
si immagini il tutto un attimo prima, quando dietro a quel cancello c'era -accucciato per terra e con aria sconsolata - un bellissimo labrador con gli occhi dolci e tristi...
quindi... un tetto pieno di colombi (dunque in compagnia), a terra un bel cagnone triste (dunque solo)... e poi il contrasto della luminaria della stella di natale ancora appesa e della palma (che da' un'illusione di mare anche se il mare e' lontanissimo!)...
cosi'!.... a me ha detto qualcosa!




domenica 8 gennaio 2012

acqua passata


ah che belli quei tempi di semplicita'... fine anni '60 inizio '70.
come ero felice nella mia infelicita'! per lo meno vedevo la felicita' degli altri ed in questa mi specchiavo, illudendomi che prima o poi anche io ne avrei goduto.
tante semplici famiglie arrivavano la domenica, si accontentavano del piccolo skilift che c'era in paese... era una tavolozza allegra e colorata; sul bianco della neve spiccavano i tanti colori delle semplici giacche a vento (non certo le tute firmate di oggi); le urla eccitate e le risate dei bambini, il parlare dei genitori che erano li' a controllare...
certo mi dava anche un po' fastidio questa invasione che sconbussolava i miei piani; magari era la domenica del dopo Festival e io non potevo riascoltarmi tranquillamente tutte le canzoni... pero' la sera mi rendevo conto di essere particolarmente triste nel ritrovarmi nuovamente da solo!
mi sono sempre immaginato il rientro di quelle famiglie... lunghe code in strada, magari un po' di nervoso... ma il piacere di aver passato una domenica fuori casa e tutti insieme, magari vedendo i propri figli divertirsi... vorrei anche io aver vissuto quei viaggi di una giornata e quei rientri di coda, ma... a me non e' toccato!
ah che belli quei tempi di semplicita'!... acqua passata!