martedì 31 dicembre 2013

2014

anche quest'anno e' andata! 'sta volta nemmeno gli auguri o un brindisi,semplicemente un bacio sulla guancia a mezzanotte, nella consapevolezza che probabilmente sara' l'ultima volta; non avevamo voglia di mentirci... ai miei piedi il mio adorabile lupo bianco che tremava per la paura dei soliti cretini con i soliti botti...ed io ad accarezzarlo e rassicurarlo... quasi terribile questo 2013, ma....come sara' il nuovo anno? in qualche modo spero che il fondo lo si sia gia' toccato e lentamente di cominciare a risalire, ma ho tanta paura che non sia cosi'...

domenica 29 dicembre 2013

incantesimo

col naso in su come per scoprire da dove inizia la discesa di quelle mille stelle... e nel silenzio la voce sorda dei mie passi; anche la neve ha un suo rumore e se lo sai ascoltare arriva dritto al cuore. ... e quante volte ho visto nevicare e quanti sogni sono scesi giu', ma come sempre anche 'sta volta non riesco a non sognare e questo bianco mi regala un sogno in piu'

martedì 24 dicembre 2013

comunque Natale

c'era una volta Natale...era quello della neve, delle cartoline augurali, del presepe, della novena, dell'attesa e poi la sorpresa e la delusione dei doni, delle vacanze e finalmente degli amici... e poi c'e' stato il Natale degli obblighi e degli impegni, del dover assistere alla gioia degli altri - finta o vera che fosse - dell'ostentazione, delle agende e dei panettoni, dei malati vicini a te, che ti fanno guardare in faccia la realta', delle preoccupazioni. c'era una volta il Natale...era quello delle calze che mi regalava la nonna e dell'ananas e della frutta secca che mi regalava la zia e le maglie, le camice e i pantaloni...ed io che tanto desideravo i LEGO o gli altri giochi in scatola che non arrivavano mai e che gli altri avevano!... e poi c'e' stato il Natale del vuoto, della mancanza di significato, del regalo fatto e ricevuto senza partecipazione, senza un gesto di tenerezza e di affetto. come vorrei aver vissuto anche io almeno un Natale vero e normale! ...ma e' Natale, comunque e' Natale...e potrebbe essere l'ultimo!

venerdì 20 dicembre 2013

Il mio regalo - Pierangelo Bertoli

la piu' bella canzone di Natale..... ....ricordi....io e la mia Nena, davanti al fuoco mentre fuori nevica...lei che mi racconta le sue storie, la sua vita...

lunedì 16 dicembre 2013

Roberto Vecchioni -- Due Madri.

una canzone bellissima!!!

l'empail

...e mi ricordo quando si raccoglievano le foglie morte (l'empail). si saliva per prati e boschi e si riempivano dei grossi sacchi, quelli con la stessa tela dei materassi di una volta. li si portava nel solaio (soule')e poi, un po' alla volta, quelle foglie venivano buttate e usate come letto per gli animali della stalla... e mi ricordo la stalla (lou bou), sempre buia e calda, con il respiro e il vapore delle mucche e i loro grossi occhi che mi guardavano...

domenica 15 dicembre 2013

la partenza

per tutto il giorno mi segue, mi viene dietro da una stanza all'altra e si accuccia ai miei piedi o - meglio ancora - di fronte a me, per ben tenermi d'occhio. nel tardo pomeriggio mi vede armeggiare con la borsa e allora ha la conferma di quel che ben sa gia':la mia partenza. gli faccio vedere le chiavi di casa e della macchina e lui mi guarda con occhi tristi, pero' ancora mi segue... mi chino, lo accarezzo; un ultimo set di coccole (pioutines, pioutoni, nasoni e' la formula!)... mi piace appoggiare la mia fronte alla sua, a quella tenera rotondita' tra i suoi occhioni dolci... tristemente vado! ma lui mi segue ancora ed esce. si siede sugli scalini, con quella sua buffa posizione umana che ha imparato per starmi vicino quando era cucciolo... ancora carezze... vado!...e lui si accuccia tristemente nel suo angolo dell'abbandono... ci guardiamo, continuo a voltarmi mentre scendo le scale che mi portano in strada... ciao Bill, buona settimana! pensami, come anch'io penso a te!

sabato 30 novembre 2013

come di....

come di polvere, questo leggero strato di neve che e' scesa e sta scendendo; come di tomba, questo silenzio assordante che avvolge il mondo; come di niente, quel tutto che mi circonda...

giochi innocui per......

mi e' capitato in passato di partecipare a dei corsi quasi "manageriali" dell'azienda per qui lavoro. intorno a me per lo piu' gente" lanciata", gente che ci credeva (beati loro, io non ci sono mai riuscito!...le cose in cui credo sono ben altre!)...quante parole gettate al vento e per lo piu' propinate da persone che non sanno minimamente qual'e' la realta' del lavoro pratico!...e quanti si', in risposta alle affermazioni  di questi signori; mi sembrava di avere attorno quei cagnolini finti che un tempo si mettevano dietro sulle automobili, quelli che con il movimento e gli scossoni della macchina muovevano la testa su e giu'.
a dimostrazione di quanto dicevano ci facevano fare a volte dei "giochi", tipo test psicologico...
una volta a tutti e' stato dato un sacchetto con dentro del materiale tipo costruzioni (LEGO), poi hanno spento la luce; nel buio dovevamo con le nostre mani riuscire a mettere su qualcosa, attingendo appunto da quel sacchetto... certo tutti siamo riusciti a costruire qualche muro a vanvera, mattoncino su mattoncino!...e questo per cosa? per dimostrarci e confermarci che anche nel buio e nell'assenza di una vera guida si riesce e si deve fare qualcosa?...beh se il fine era questo, devo dire che la cosa gia' la sapevo...quel che conta e' spesso l'improvvisazione; meglio non  fidarsi mai troppo delle capacita' e soprattutto della volonta' di chi dovrebbe "gestire"!
ma il momento nel quale mi sono distinto maggiormente e' stato in occasione di una "dimostrazione artistica".
dovevamo fare un disegno che rappresentasse l'azienda... i piu' disegnarono grandi navi che si avvicinavano al porto o enormi grattacieli.... il mio disegno invece fu quello che rappresentava un'aula scolastica, tante teste di studenti rivolte verso la cattedra- per altro posata su un piedistallo- e dietro quella cattedra nessuno... eloquente vero?...
ebbene si', per ora credo che nessuno sia riuscito a farmi il lavaggio del cervello e forse e' un mio difetto...ma questo e'!

lunedì 25 novembre 2013

stufa a legna

...e prima dell'avvento delle comode stufe a pellet e del riscaldamento centralizzato le vecchie stufe a legna, tenute accese tutto il giorno, il fuoco da non far mai morire, di tanto in tanto un pezzo
....ed al mattino alzarsi in quell'ambiente gelido, riaccendere la stufa che nella notte si era spenta....
anche quella e' un'arte e non e' cosi' facile come sembra, ci vuole malizia; un po' di carta, ma non troppa, assicelle e "boustri'" (ramoscelli) e poi gradatamente pezzi di legna piu' grandi...
povera Titi, che per riuscire meglio in quel compito, ultimamente si aiutava spruzzando un po' di alcol sulla fiamma che non ne voleva sapere di prendere....che pericolo col senno del poi!

giorni e colori...

cosi' e' la vita...giorni tutti uguali e senza speranza, giorni dove non c'e' una cosa al suo posto e nemmeno tu hai capito qual'e' il tuo posto... e poi ci sono improvvisi i giorni di sole e ti ricarichi e speri ed i colori ritornano...

domenica 24 novembre 2013

speranza

quando, per uno strano gioco di correnti in quota,
le nuvole assumono la forma ed i contorni delle montagne;
quando la nebbia avvolge tutto e nasconde i colori del mondo...
nam yoho renghe kyo
perche' devo sperare che posso farcela...
quando la neve scende lenta e copre tutto di malinconia
e troppo lontana e' la gioia di quando ero bambino
nam yoho renghe kyo
perche' voglio sperare che posso farcela...
quando dopo la pioggia torna il sereno e dopo l'inverno la primavera;
quando vedo i fiori sbocciare e il grigio ritornare verde...
nam yoho renghe kyo
perche' forse ce la faro'...

sabato 23 novembre 2013

mortadella

la mortadella...ho un ricordo particolare e piacevole di questo salume. ero alla fine dei miei cicli di kemio, nausea alla grande...il mio compagno di stanza mi chiede se voglio anche io un panino...vorrei, ma poi non so come va a finire... ad ogni modo mi lascio tentare e dal distributore scelgo un tramezzino con la mortadella.
che buono! era il segnale che ne stavo venendo fuori!
da allora ho quasi un sentimento di riconoscenza e gratitudine verso la mortadella e di tanto in tanto ne compro un po'.
anche oggi, per provare a far buttar giu' qualcosa a una persona che proprio non ha nessuna intenzione di  mangiare, provo a tentarla con questo alimento "esotico"... e parzialmente ci riesco.
grazie mortadella!

domenica 10 novembre 2013

avrei voluto

avrei voluto spiegarti che il verde e' fatto di giallo e di blu e il rosa di bianco e di rosso.
avrei voluto insegnarti a perdere e gioire con te per le poche vittorie.
avrei voluto raccontarti una favola e inseguirti nei sogni.
ti avrei amato- forse troppo - e non sarebbe stato bene...
ma avrei voluto...
e avrei voluto prenderti per mano e accompagnarti,
ti avrei insegnato quel niente che so
e da te avrei imparato ad essere quello che sono,
avrei pianto di nascosto le tue lacrime e sorriso con te...
ebbene si' lo avrei voluto...

sabato 9 novembre 2013

tardi

pensiamo spesso che e' troppo tardi per sperare, che e' gia' sera... poi arriva la notte e dopo la notte un altro mattino e ci accorgiamo che ancora si poteva....
non buttiamo via i sogni, nemmeno quelli che ci fanno soffrire!

domenica 3 novembre 2013

l'angelo custode

mi segue ovunque quando sono con lui e quando me ne vado si fa triste...mi ha dato e mi da' tanto, i suoi occhi parlano. mi parlavano durante la Kemio, mi davano il suo aiuto, il suo sostegno e mi parlano tanto in questi giorni; mi guarda con aria dolce e malinconica, sostiene a lungo il mio sguardo, come mi lanciasse un
messagio, come mi dicesse "mi spiace, ma tra poco devo andare"...
non mi piace dire che e' vecchio, anche se certamente purtroppo non e' piu' giovane, ma per me e' sempre il mio cucciolo... il mio angelo custode...

venerdì 1 novembre 2013

i Santi

...e si svolgevano cosi, tutti uguali, i pomeriggi delle domeniche e delle feste comandate...
grandi e lunghe partite a tarocchi per gli uomini anziani, tra un bicchiere di vino e l'altro. il nonno, Miquel d'Souviard, Mini dla Resia, Nadin d'Nondou e altri ancora, ai quali di tanto in tanto si univa un qualche "sgnouri"villeggiante; a volte si alzavano voci per discussioni su giocate mal fatte o altro, ma mai liti.
 i piu' giovani invece fuori, a volte sfidando il freddo, in interminabili partite a bocce.
ai Santi a tutti venivano offerte le caldarroste e le castagne bollite, anche in onore ai morti...
di sera le voci si univano spesso in canti di un tempo, a volte belli,  a volte stonati... e tutti si dimenticavano dell'ora della cena...
e arrivava la notte...

ora invece il NULLA

giovedì 31 ottobre 2013

area di sosta

cosi' anche questo mese di ottobre sta finendo e si portera' via i suoi splendidi colori da tavolozza...arrivera' la nebbia, la pioggia novembrina, i rami si spoglieranno del loro cangiante vestito...e poi l'inverno...
ottobre, come un' "area di sosta" su un'autostrada che ci porta chi sa dove...

mercoledì 30 ottobre 2013

ricordo...ottobre

era un tardo pomeriggio di una giornata di sole ed era ottobre inoltrato, proprio come adesso... primi giorni di scuola, orari ancora brevi... ricordo una passeggiata nella solitudine del bosco, magari non per funghi, ma per raccogliere castagne, ricordo l'odore umido del bosco, il rumore delle foglie calpestate, il fruscio di qualche animaletto che scappa...ricordo i colori della natura, le sfumature, il tepore del sole...ricordo i miei sogni...
non seguivo il sentiero, mi ero semplicemente e volutamente "perduto" nel bosco e in quel momento era bello sentirmi parte di esso o per lo meno illudermi che cosi' fosse...
ricordo che ero felice...

domenica 20 ottobre 2013

sul grande ponte...

sul grande ponte,
li' che mi aspetta...
non so se saro' io ad aspettare lui o lui ad aspettare me, ma so che ci aspetteremo!

martedì 15 ottobre 2013

il poeta...

ride il pagliaccio con le sue labbra a virgola e quella lacrima dipinta, ride ma piange, ride per far ridere... ed io, io che sono un poeta taglio e cuccio parole, ma se vi parlo d'amore non credetemi... no, non credetemi

sabato 5 ottobre 2013

malinconico ottobre

triste come.... la transumanza d'autunno.
in un giorno ne' di sole ne' di pioggia, li incontri che scendono, fieri e baldanzosi. chilometri e chilometri a piedi, scendono a valle. accompagnano le loro mandrie, tornano a svernare in pianura.
il frastuono dei campanacci, davanti le capre, a volte qualche cavallo, poi le mucche; le "rene" agghindate con nastri, fiori e rami tra le corna quale segno delle loro vittorie...
sulle porte si affaccia la gente a guardare il passaggio,,, tra le nuvole di tanto in tanto un po' d'azzurro.
malinconico ottobre..................

domenica 22 settembre 2013

un giorno di felicita'

sotto a questo cielo cosi' blu mi viene spontaneo chiedermi MA C'E' MAI STATO NELLA MIA VITA UN GIORNO DI COMPLETA ED ASSOLUTA FELICITA', UN GIORNO SENZA NUVOLE?....
non trovo la risposta; probabilmente no e se c'e' stato e' tanto tempo fa',troppo indietro nel tempo per ricordare...
...e vedo a volte la felicita' negli occhi degli altri ed e' bello vederla, ma mi lascia l'amaro in bocca...
... quanta felicita' ho visto passare!....

pensieri prestati...borrowed thoughts

in nothing do men approach so nearly to the Gods as in doing good to men.....CICERONE

never let your sense of moral prevent you from doing what is right.... ISAAC ASIMOV

be kind, for every one you meet is fighting a hard battle.... PLATONE

i thought i am the most sad person on this earth.
i stood at height and looked down
people were more sadden then me
and forgot my pain........                                 SUFI POETRY

sabato 14 settembre 2013

IMPERENNE

ho imparato una parola nuova, e' IMPERENNE; tutto passa, nulla rimane per sempre...

...e' cosi' bello stare qui e per un poco cercare di non pensare, anche se non pensare e' impossibile...
una camminata di circa mezz'ora e sono fuori dal mondo, piu' fuori del solito... mi guardo attorno, respiro, ascolto e - anche se ho appena detto che non devo farlo- penso...
qui non arriva il rumore delle macchine, soltanto sento lo scampanio di mucche al pascolo di qualche alpeggio poco distante e l'abbaiare dei cani...
guardo in alto... un falco volteggia nel cielo sopra la mia testa.
vecchie case da tempo disabitate; stanno crollando... qui dove un tempo era vita ora e' il silenzio.
pietra su pietra senza cemento, la maestria dei vecchi... un tempo si diceva "pouvri vieii" (poveri vecchi); non avevano radio ne' tv, ne' tanto meno internet; dopo una giornata di lavoro, la sera si trovavano nella casa di uno o dell'altro, magari nella stalla per stare piu' al caldo, (andavano in "pasque'"). un bicchiere di vino, si raccontavano la vita, cantavano... si accontentavano e per qualcuno era felicita', per qualcun'altro terribile tristezza...
...parlano le crepe dentro ai muri!
...ecco il suono della campana che arriva dal paese; e' l'Ave Maria...






martedì 10 settembre 2013

i 10 mondi

dentro ad ognuno di noi esistono contemporaneamente dieci mondi, miscelati in maniera diversa a seconda del momento. la dose o quantita'  di essi varia, qualcuno aumenta e qualcuno diminuisce. e' questo mix che crea i nostri stati vitali....ed e' cosi' che quando prevale il mondo d'inferno stiamo male dentro di noi, quando a vincere e' il mondo di collera facciamo star male chi con noi ha a che fare; nel mondo di avidita' prevale l'egoismo e l'altruismo vince invece nel mondo di umanita', l'approfondimento e la realizzazione ci fanno sentire in miglioramento con noi stessi e con l'ambiente e dunque soddisfatti e stiamo benissimo invece nei momenti di estasi; animalita' e' invece il nostro lasciarci andare, il nostro bisogno di soddisfare anche il lato appunto piu' animale che e' in noi. bodihsattva, se interpreto bene, e' invece di per se' una realizzazione ed un estasi al tempo stesso, ma molto piu' nobile ed amplificato; e' il piacere di darsi agli altri e di dare agli altri le proprie capacita' e conoscenze....e poi la buddita'..
in questo momento in me prevalgono sicuramente inferno ed animalita', se e' vero che mi sento un po' come una bella casa in un deserto o meglio quella che potrebbe essere una bella casa se soltanto non fosse abbandonata e circondata dall'abbandono....proprio come in un immagine che ho visto al Museo del Cinema, legata al film "L'eta' dell'innocenza".
un mondo che non sento mio, ma che sicuramente e' in me come in tutti, e' quello di collera; credo infatti di non avere mai veramente odiato e di non odiare ed ho imparato a perdonare anche chi mi ha fatto del male.
anche quello di avidita' penso sia un mondo presente in me solo in minima parte....
...e spero prima o poi che il mio stato vitale sia nuovamente guidato dall'apprendimento e dalla realizzazione...

domenica 11 agosto 2013

saggezza, coraggio e compassione...

SAGGEZZA, CORAGGIO e COMPASSIONE... sto cercando di fare miei questi principi.
SAGGEZZA non lo so, e' una cosa che magari verra' con il tempo, ma sono sicuro che CORAGGIO e COMPASSIONE ci siano gia',. soprattutto il CORAGGIO....ho paura di tutto eppure credo di essere coraggioso. ho passato momenti terribili e so che altri ne dovro' passare, ma spero che con l'aiuto di Dio riusciro' ad affrontare le varie situazioni e magari a trovare dentro di me la forza per combattere ancora, sia con il corpo che con la mente, sia con i fatti che con le parole...
quanto alla COMPASSIONE, questa mi e' stata inculcata con l'educazione che chi mi ha cresciuto mi ha dato e di questo li ringrazio!

venerdì 12 luglio 2013

non essere

mi e' stato detto TU VIVI CON SAGGEZZA E SAI ACCETTARE IL PRESENTE, NON CORRI; NON SEI DI QUELLI CHE SE SONO QUA VOGLIONO ESSERE LA', CHE SE FANNO UNA COSA NE VORREBBERO FARE UN'ALTRA, CHE SE SONO CON QUALCUNO VORREBBERO ESSERE CON QUALCUN'ALTRO...
...ma non e' cosi'....io in realta' vorrei semplicemente non essere!

domenica 30 giugno 2013

se questo non e' amore.....

il mio compagno di solitudine, il mio angelo custode...dove sono io lui c'e'!
e cosi' capita che, per la mia schiena, devo magari stendermi sul rigido, a terra ad esempio...e puo' succedere
che mi addormenti pure...e quando mi risveglio me lo ritrovo li' accucciato ai miei piedi che dorme anche lui...
se questo non e' amore!?!

sabato 22 giugno 2013

lucciole e luna

notte di luna piena,
cielo senza nuvole.
stelle che guardano il mondo
e il mondo adesso sogna.
nel prato, lucciole che si rincorrono,
si spengono e riaccendono come illusioni;
sono le prime lucciole
di questa nuova estate,
le guardo e in fretta cerco nel groviglio
un desiderio piu' desiderato
e.... spero!

domenica 16 giugno 2013

que sera', sera'

che meraviglia un disco in vinile che gira sul piatto e i suoni che sa riprodurre!....fu una delle scoperte piu' belle  di quando ero bambino. quanto tempo passato davanti alla vecchia radio con sopra il giradischi ad ascoltare i tanti 78, i qualche 33 e i pochi 45 giri del papa'; ci cantavo sopra e spesso con un vero pubblico, a volte ammirato, a volte divertito...QU
E SERA', SERA' nella versione non so piu' di chi (Tonina Torielli, Carla Boni, Marisa Colomber?) era uno dei miei pezzi preferiti, insieme a TIPITIPITIPSO di Claudio Villa e FRAGOLE E CAPPELLINI cantata da Nicla di Bruno...
ieri sera era festa in paese. stavo pulendo i fiori sul balcone della casa di Titi; ad un tratto mi e' arrivato da lontano il suono della banda
...ed era prorpio QUE SERA',SERA' che stavano suonando...

venerdì 14 giugno 2013

pollice verde

 mi stupisco sempre piu' del mio pollice verde...sul balcone -oltre ai gerani, la dipladenia e l'ibisco - l' angolo ortensia; in veranda questo fiore arancione di cui non so il nome... pensavo si fosse stufato di stare con me, visto che e' da un anno che stiamo insieme...e invece dal nulla di due settimane fa' ora la sopresa!!!
i miei fiori...almeno loro mi sorridono!

sabato 8 giugno 2013

le ciliegie del nonno

un giro tra i banchi del mercato sotto casa. quanti colori!...ed i miei occhi si posano su una bella cassa di ciliegie... gia' le ciliegie! e' da tanto che non le prendo in considerazione; mi lascio tentare e nonostante il prezzo ne prendo un po'... e pensare che da bambino ci andavo matto; era soprattutto un vizio, quasi un rito...e dire che non erano poi nemmeno cosi buone quelle ciliegie tutto osso e poca polpa, ciliegie di montagna. il nonno saliva sul grande ciliegio dietro casa e ne staccava un ramo bello carico...e cominciava la festa!
ed era un ciliegio anche l'albero che troneggiava sul giardino lato campo da bocce ed i suoi frutti, mai raccolti, servivano soprattutto a macchiare le camice degli avventori...
che buone le ciliegie!

sabato 11 maggio 2013

fiori al balcone


al mattino mi sveglio e li guardo
e mi sembra tutto piu' normale...
alla sera li bagno e a volte parlo con loro
e mi sembra tutto meno anormale...

domenica 5 maggio 2013

ci somigliamo...

qualche anno fa'...il mio cane - bello come il sole e tranquillo come una Pasqua - ad aspettarmi fuori da un negozio...esco ed una signora che non conoscevo mi dice "che bello questo cane e che buono! dicono che il cane somiglia sempre al suo padrone...". non so se voleva essere un complimento a me o al mio cane, ma sicuramente e' vero che io e Bill ci somigliamo parecchio, almeno nel carattere. anche lui e' dolce come me e gli piacciono le coccole, siamo tutti e due pazienti e ci mettiamo in un angolo...anche lui e' "coraggioso", tanto coraggioso... oggi avevano addobbato la sala ed il terrazzo con dei palloncini colorati per una festiciola; di tanto in tanto ne scoppiava uno e lui, sentendo quel rumore, a scappare e a cercarmi...
tenero Bill!

domenica 28 aprile 2013

un sorriso per regalo

mi piacerebbe, quando ritorno a casa, portare con me un sorriso, ma non e' facile...e allora cerco di sopperire con delle cose materiali, anche se non e' la stessa cosa...
un giro al mercato sotto casa, un po' di bella frutta, magari quelle belle arance tarocco che non sempre trovi (detesto l'inverno, ma quando finisce mi spiace proprio perche' finisce anche il periodo dei "tarocco"),dei dolci, magari quei buoni cuneesi di cioccolato ripieni con liquori diversi, oppure dei fiori...
si sono invertiti i ruoli. da bambino, quando mia madre scendeva per fare delle compere, ero io ad aspettare con ansia il suo ritorno per vedere cosa mi portava. la sorpresa piu' gradita era eventualmente un 45 giri, ma molto piu' spesso si trattava di un vassoio di paste dolci, cosa che andava bene per tutti e due, visto che tutti e due siamo sempre stati golosissimi!...ah che buone le bignole...e gli chantilly!
forse pero', anche allora, il regalo piu' bello sarebbe stato un sorriso vero!!!

giovedì 25 aprile 2013

la prima barba di primavera

sole, finalmente primavera... il bosco comincia a rinverdire. mi fa pensare alla prima peluria sul volto di un ragazzo imberbe e ricordare il "rito" della mia prima barba,assistito e guidato dalla zia Titi; io in soggezione e pieno di vergogna, lei invece quasi felice di vedere il suo "bambino"farsi uomo...
...e le lucertole escono dai muri e si godono il sole; quelle stesse lucertole che a ferragosto assisteranno incuriosite e forse spaventate al
passaggio della processione della Madonna, con il frastuono della banda musicale...

domenica 21 aprile 2013

sentieri

sentieri, fatti mille volte...
portano al futuro, portano al passato.
si incurvano, salgono,scendono,
sentieri a volte scivolosi e ripidi
... e allora vien voglia di fermarsi...

"entusiasmo"...cos'e'?

vorrei tornare ad avere un minimo di entusiasmo, anche se il vero entusiasmo io non so cosa sia... tornare a dipingere, a cantare, a fare bene qualche cosa o almeno ad avere la convinzione di farla bene...come quando da ragazzo passavo i miei pomeriggi a studiare e a fare i compiti; ero magari stanco, ma alla fine soddisfatto per i conti che tornavano, per il bilancio quadrato, per la cosa capita... accidenti alla scuola che mi ha insegnato a prendere troppo sul serio le cose, sarebbe stato meglio semplicemente imparare ad arrangiarsi!

la minestra d'erbe

mia madre era un ottima cuoca; cose semplici ma buonissime! dice che quando si e' sposata non sapeva fare niente, ma poi si e' dovuta tirare su le maniche... carpendo qua e la' ai cuochi che si avvicendavano ai fornelli del ristorante e a volte sostituendoli e' diventata uno chef d'eccezione, pur non volendolo mai ammettere...ma le cose piu' buone e quelle che mi mancano di piu' sono appunto quelle piu' semplici...ah che buone quelle minestre di erbe varie (ortiche, foglie di primula e chi sa cos'altro...), sono sicuro che sarebbe felice di prepararle ancora se solo potesse, ma non puo' piu' ed io non oso chiedere e faccio finta di niente...
ieri sera banalissima minestra di pasta e qualche verdura. "mamma ti ricordi? y e' d'patate, y e' d'carote! lo diceva sempre il nonno". in effetti il nonno ( materno), che quando era rimasto solo veniva a mangiare da noi, detestava le verdure e neanche a farlo apposta la donna di servizio di allora metteva patate e carote ovunque e lui se ne usciva sempre con questa battuta quasi di rimprovero, pero' poi mangiava...
ma quel ricordo ha rattristato mia madre "ah se i nonni fossero ancora qui! chi sa cosa direbbero  a vedere come stanno le cose?"...
il nonno era un bell'uomo, sempre dignitosamente elegante, pur nella sua semplicita' di contadino...ho ereditato da lui solo la capacita' di emozionarmi...quante volte l'ho visto con le lacrime agli occhi, soprattutto quando mi raccontava della grande guerra e quando il 4 novembre alla "festa dei Caduti" la banda intonava IL PIAVE,,,

domenica 17 marzo 2013

lii pataras ad mars

nevicata di marzo, da noi si dice "lii pataras ad mars", piu' o meno gli avanzi di marzo, gli avanzi dell'inverno...neve leggerissima e gonfia "falua"...e ad aprile ci saranno poi "li dii ampruma'", i giorni prestati, quelli che l'inverno presta alla primavera...


ieri il sole, non una nuvola...vero le previsioni lo dicevano "domani neve", ma non ci credevo...e invece...
 

neve soffice e leggera, di quella che poi non dura, ma intanto c'e'... e da' al paesaggio un tocco decisamente e piacevolmente invernale

prendo il mio cane e vado...silenzio, solo il rumore sordo della neve calpestata... guardo, penso, prego...

sabato 16 marzo 2013

Francesco

ero anche io l'altra sera davanti alla tv. ci speravo, non volevo perdermi la fumata, volevo vivere anche io quell'emozione. quasi speravo che la scelta cadesse su Scola, il favorito; come persona non mi piaceva molto- apparentemente un conservatore - ma il fatto di aver assistito ad una sua messa durante il pellegrinaggio a Lourdes e di averlo visto cosi' "preparato" nell'affrontare un "pubblico" cosi vasto e sentito parlare in tutte quelle lingue, me lo aveva gia' allora fatto immaginare come il prossimo Papa... e poi sarebbe stato come se avessi fatto un regalo in piu' a mia madre...
e invece "habemus papam Jorge Bergoglio..." stupore, delusione...e chi e'?
e poi lo vedo arrivare sul balcone, sorride, saluta, parla ed usa parole semplici...crocifisso di ferro, tutto vestito di bianco, rifiuta la stola...un semplice "buona sera" che scalda il cuore, un accenno a quel"uomo venuto da fuori del mondo"...prega, benedice e chiede la benedizione del mondo...meraviglioso, semplicemente meraviglioso... mi ha ricordato Giovanni XXIII e il dolcissimo Papa Luciani, mi sono ritrovato con le lacrime agli occhi.
semplicita', umilta'...direi che e' questo il suo messaggio...spero sia veramente quel Papa papa' che sembra; ne ho bisogno, ne abbiamo bisogno tutti... e che sia da esempio per tutti i politici, per la casta, per i grandi managers, tutti scandalosamente scandalosi.... ridimensionamento, di tutto e di tutti!!!
...e piu' lo vedo e piu' lo ascolto e piu' mi piace "ah come vorrei una Chiesa povera, una Chiesa per i poveri..."... misericordia e perdono sembrano finalmente non piu' solo parole vuote, ma valori veri e concreti... ho voglia di tornare ad essere buono anche io!
e questa sera Don Gallo - grande - "EXTRA HOMNES... ma quale EXTRA HOMNES? la Chiesa e' pieta' e misericordia, deve comprendere tutti e non escludere!"

...che non stia veramente e finalmente cambiando qualcosa?...io ci spero, anzi sono convinto che e' cosi!




domenica 10 marzo 2013

risvegli...

un sentiero in mezzo ai prati e sui prati l'ultima neve...io ed il mio cane a camminare.
mi fermo...a pochi metri di distanza due caprioli. ci vedono anche loro e scappano; attraversano il torrente, prima tuffandosi in una pozza - l'acqua fino al collo - e poi arrampicandosi a grandi balzi sull'altro versante.
io ed il mio cane stiamo a guardare... forse anche lui pensa "ma com'e' bello il mondo!"...

sabato 2 marzo 2013

piloni votivi e vergogna...

cammini per strade e sentieri, in mezzo alle case o tra prati e boschi...e ne incontri...sono vecchi piloni votivi, qualcuno abbandonato, qualcun'altro ancora "in attivita'", con dentro immagini, quadri o statuine.... credere o non credere non ha importanza, sono comunque un segno lasciato da chi ci ha preceduti. probabilmente per una grazia ricevuta e come ringraziamento, i vecchi li hanno costruiti e fino a qualche tempo fa' curati...ora invece vengono lasciati a se stessi...peccato, anche questa e' tradizione, anzi, forse e' piu' genuina tradizione di tante altre cose inventate...in alcuni casi pero' e' veramente una vergogna; stanno in piedi a malapena e potrebbero anche essere un pericolo...tanto varrebbe abbatterli...

giovedì 28 febbraio 2013

gli occhi piu' dolci del mondo...

guardo i suoi occhi e mi sciolgo
penso alla sua dedizione e mi commuovo
immagino il suo sguardo e sorrido...

giovedì 14 febbraio 2013

il postino-amami uomo

ci sono momenti, per non dire giorni, che tutto sembra cosi' piatto e insignificante...tutto sembra finito, senza speranza, mi sento inutile, quasi fallito...poi basta una canzone con le sue parole, una melodia o una cosa vista in tv e la lampadina si riaccende, ritorna la speranza e l'illusione di poter fare qualcosa...
questa canzone e' IL POSTINO-AMAMI UOMO di Renzo Rubino... e' bellissima, emozionante, mi ha dato i brividi!
...so che e' impossibile, ma voglio anche io scrivere qualcosa di cosi' bello!

domenica 27 gennaio 2013

ridere

vorrei tornare a ridere; ridere come uno stupido, a crepa pelle, farmi venire il mal di pancia dalle risate...
da troppo tempo non succede piu' e sorrido a stento...
e dire che una volta succedeva spesso ed era un ridere contagioso (e non riuscivo a trattenermi nemmeno a costo di  figuracce).
vorrei tornare a ridere, ma temo non succedera' piu'!

domenica 20 gennaio 2013

isole

siamo tutti isole
in questo oceano di solitudine,
a volte il mare si ritira un po'
e ci illudiamo di esser meno soli.
dietro la tastiera di un computer
o seduti al bancone di un pub,
bottiglie piene di sentimento
sullo stesso scaffale del bar.
a volte in un naufragio
arriva un marinaio
e noi lo amiamo senza pensare
che il marinaio poi ce l'ha nel sangue il mare
...e prima o poi di nuovo siamo soli,
derisi dall'amore e dalla speranza abbandonati.

mercoledì 16 gennaio 2013

1950

sembravano felici, ma...
la conquista della bicicletta....o del vestito da festa?

mercoledì 9 gennaio 2013

karfen

la montagna maledetta...lassu' in punta c'e' pure una Madonnina, ma e' una montagna maledetta...
il lunapark, l'illusione, il giocattolo di qualcuno... quante notti insonni, quante parole inutili, quanti soldi buttati, quante vane speranze...
e pensare che era proprio quella la montagna dove andavo a funghi...e quanti ne trovavo!