come quando....nevica...

nevica, come quando era bello, dalla finestra della nonna, vedere lo spessore bianco aumentare...e fuori, mio cugino a costruire una capanna con  mattoni di ghiaccio e neve....
nevica, come quando, nel bel mezzo della notte, i miei genitori dovevano svegliare

gli ospiti dell'albergo, che avevano parcheggiato lungo la strada sotto casa e lo spazzaneve non riusciva a passare.
nevica, come quando mi addormentavo sognando...e mi risvegliavo in un mondo di fiaba....

una nevicata....

La tendina appena scostata. L'ho lasciata cosi' ieri sera, perche' non dormo mai nel buio totale e poi mi piace, dal mio letto, vedere i grandi fiocchi scendere contro la debole luce del lampione....E' ancora scuro, data l'ora mattutina ed il tempo, ma e' bello stare qui al calduccio e  un po' intravedere e un po' immaginare  il mondo sotto la coltre bianca....Tra poco mi devo alzare, 40 km e la scuola. Chi sa, magari la strada e' bloccata....Macche', strada libera e dunque scuola! Mio padre e' gia' alzato e sta spalando, sento l'attrito del badile contro la pietra delle scale....Ancora un attimo da sogno appena disturbato dal fracasso e dai lampeggianti dello spazzaneve; cantonieri gia' all'opera....Mia madre in cucina, e' l'ora del primo caffe'...