sabato 13 dicembre 2014

sfumature di grigio

grigio su grigio...grigio il cielo e contro il cielo grigi i tronchi del faggio...i tetti e le case in pietra e anche il marrone della montagna spoglia, cosi' verde d'estate, e' di un marrone che sembra grigio... grigio, il colore che mi perseguita e che amo da sempre...era sempre di grigio che mi vestiva mia madre nei giorni di festa e detestavo il grigio, ma poi ho finito per amarlo e...viverlo... grigi pensieri, grigio...quasi aria di neve...

sabato 29 novembre 2014

urlo nella notte

non ho mai urlato alla notte- le mie grida morivano dentro- e la luna rideva...- e le grida degli altri si alzavano,- incuranti del dolore...- ma e' soltanto chi vive- che vedra' un nuovo giorno di sole.

sabato 15 novembre 2014

due storie di solitudine

seduta al bar, trucco esagerato, viso che luccica di crema, vestito colorato ed appariscente nonostante la mole, capelli di un biondo troppo biondo... non parla con nessuno, per caso la guardi ma i suoi occhi ti attraversano come se non ti vedesse, quasi un'innocua aria di sfida. oppure d'estate la vedi affacciata alla finestra spalancata, sorride all'aria, dalla sua stanza musica a tutto volume, come volesse dire al mondo che passa li' sotto ECCO QUI SI VIVE, QUI SI E' FELICI...forse lo fa per cercare di crederci anche lei!--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- lo incontri spesso tra i banchi del mercato, lui e il suo bassotto...sempre curato, sempre apparentemente staccato. capelli tinti di un colore normale e ancora tanti nonostante l'eta', ex sarto teatrale... quel cane e' l'unica creatura che lo ama... lontani sono i tempi quando la sera per tentare di sconfiggere la disperata solitudine e per divertire si vestiva da signora e andava in quel locale a fare il suo spettacolo, sempre sperando che succedesse l'impossibile... ora non spera piu'e si accontenta di vivere!

giovedì 23 ottobre 2014

io si'

hai mai vissuto tu una notte di lucciole, per sentirti sommerso in un mare di stelle? hai mai ascoltato tu la voce del fiume che ti parla del passato e delle cose perdute? hai mai incontrato tu gli occhi di un cerbiatto? hai mai ascoltato tu il lamento della civetta? hai mai parlato tu con quell'ombra che ti segue ed ascoltato il rumore dei tuoi passi nella notte? ... io si'!

cronaca di un timore

6 ottobre...sono triste. sono sicuro che il mio Bill sta per lasciarmi, vuole e non vuole andare...dov'e' il suo scodinzolare festoso di quando mi vedeva arrivare?mi guarda con occhi tristi e dolci ed io non voglio fargli capire che sono triste per lui, vorrei riuscire a dargli coraggio in questo momento...e invece piango. ecco adesso sta sognando e sgambetta a tutto andare, forse sogna anche lui di corse e passeggiate nei prati che non faremo piu'... 11 ottobre... terribile! prego che se ne vada da solo e di non dover ricorrere alla "decisione"...si trascina e pur trascinandosi mi segue ovunque, meno le scale, quelle non riesce piu' a farle... 12 ottobre...domenica sera, il rientro. prima di partire lo guardo, sbaciucchio ed accarezzo un po' di piu'...chi sa se ci vedremo ancora? comunque sia vorrei poter essere presente in "quel momento", lui e' sempre stato presente nei miei momenti difficili e troppe sono le promesse che ci siamo fatti semplicemente guardandoci negli occhi,glielo devo! 17 18 19 ottobre...grazie Dio! il peggio e' passato...di nuovo mi dimostra la sua felicita' nel vedermi arrivare, di nuovo una piccola passeggiata, di nuovo insieme per condividere un altro pezzo di strada! scusami Bill se per un attimo ho quasi sperato di vederti "andare"!

domenica 5 ottobre 2014

portami via con te!

non lasciarmi ancora, ma se te ne vai portami via con te! voglio ancora camminare con te per sentieri diversi e parlarti di me senza aspettare risposta, ma leggendo nei tuoi occhi l'assoluta comprensione... non lasciarmi ancora, ma se te ne vai portami via con te... quanti passi insieme e quanti giorni senza luce, ma c'erano i tuoi occhi e questo mi bastava e in quei momenti, pur nella consapevolezza, ci siamo promessi l'impossibile... non lasciarmi ancora, ma se te ne vai portami via con te...

sabato 4 ottobre 2014

4 ottobre, San Francesco

San Francesco, giorno di raccolta castagne e di caldarroste, un tempo primo giorno di vacanza, a scuola appena iniziata, adesso un giorno come gli altri! tanti anni fa', non ricordo in quale anno, ma sicuramente prima del 1965 (era un lunedi' ed era il giorno successivo al matrimonio tra Anna e Romano), proprio il 4 ottobre... avevo imparato osservando i grandi come preparare le castagne arrostite: bucarle perche' non scoppiassero e poi metterle sulla stufa...facilissimo!...ma la castagna ha una "scorza" dura e per bucarla serve una punta piuttosto aguzza, cosa di meglio se non un bel coltello da cucina? cosi' tutto felice per l'impresa che sicuramente sarei riuscito a portare a termine da solo, pensai bene di andare in cucina e di prendere il coltello piu'"coltello" che c'era...ma come bucare le castagne se non tenendole tra le dita?....una, due, tre...ma ecco che, ad un certo punto, la lama buca si' il frutto, ma lo oltrepassa e mi taglia di netto la flange dell'indice della mano sinistra. quanto sangue e che paura! di corsa all'ospedale, il vecchio ospedale di Lanzo....ma li' arrivato non mi lasciai toccare da nessuno VOGLIO VALLINO! VOGLIO VALLINO....volevo soltanto quel dottore! non ricordo se arrivo' lui o alla fine mi arresi... comunque porto ancora adesso il segno di quel 4 ottobre, il segno ed il ricordo!

lunedì 18 agosto 2014

crisi di identita'

abituato a sentirmi chiamare e soprattutto considerare come un "qualcun'altro" quasi non so chi sono veramente... da sempre sono il figlio di Silla e mi dava un gran fastidio quando mi chiamavano Sillino. ancora adesso, io stesso quando chiamo magari la commercialista le dico "pronto, sono il figlio di Silla"...e per tanti altri sono quello li'! ora sono diventato il fratello di Roberto, Roberto il maestro di sci, il vicesindaco... insomma, chi sono io? la risposta e' "nessuno", ma se proprio volete chiamarmi con un nome diverso dal mio, allora chiamatemi QUELLO DEL LUPO BIANCO!

giovedì 7 agosto 2014

considerazioni

ho visto montagne crollare, mari prosciugarsi e valli diventare lago... ho visto onnipotenti diventare nessuno e piu' di rado poveri diventare ricchi... e quanta falsita' ho incontrato! gente che mi offriva il suo aiuto nella consapevolezza che non lo avrei richiesto... ma poi arrivano certi momenti che non ti aspetti mai, chiedi e loro "non ci sono piu' "... ed e' in quei momenti che ti devi fare forza, magari anche umiliandoti e "chiedendo".... e l'umiliazione brucia quando ti senti dire dei NI che vogliono dire NO... ma poi magari per caso qualcuno ascolta e si fa avanti...ed e' allora che capisci chi e' veramente amico! di recente ho letto SPLENDORE di Margaret Mazzantini e mi e' piaciuto molto....in quelle pagine ho trovato anche alcune risposte...da qualche parte c'era scritto un qualcosa tipo "chiedere e' la vergogna di un momento, non chiedere e' la vergogna di sempre"

lunedì 7 luglio 2014

era estate...

ricordo quel gesto di ribellione, uno dei pochi della mia vita... mi portavano all'asilo anche d'estate, quando il paese era pieno di bambini in liberta', bambini venuti a villeggiare con la famiglia, bambini a cui volevo somigliare... quella mattina proprio non mi andava...non so chi mi aveva accompagnato, se la nonna o la zia, ricordo solo che una volta arrivato nel giardino scappai via, con la dolce Superiora che mi rincorreva. quello fu il mio ultimo giorno d'asilo! ...ma non fu comunque la "conquista della liberta'"! la mia estate era piena di impegni che gli altri avevano preso per me! dovevo aiutare i miei ALTRIMENTI LA GENTE COSA DICE?! cosi' mentre gli altri se la spassavano tutto il giorno, io mi dovevo accontentare di qualche fuga di tanto in tanto...e poi comunque non ero simpatico ai piu'...quanto ho cercato di ingraziarmeli portando magari alla combricola delle bibite: la menta, l'orzata...e poi comunque non capivo cosa ci provassero a far correre delle macchinine o delle biglie su tracciati disegnati a terra e nemmeno cosa ci provassero a correre dietro ad un pallone!...pero' provavo ad essere e a fare come gli altri, naturalmente senza riuscirci! molto di piu' mi piaceva giocare a guardie e ladri... ...e poi c'erano i compiti delle vacanze, le ripetizioni dalla zia Antonietta, brava donna, anziana maestra di stampo fascista; quante volte mi ha detto che ero un asino! ... ma dovevo aiutare ALTRIMENTI LA GENTE COSA DICE?! l'estate erano i pomeriggi dietro il banco del bar, a servire i giocatori di bocce...erano le bottiglie messe a bagno nell'acqua corrente perche' fossero fresche (non avevamo il frigo nel bancone).l'estate era la sera vedere mia madre contare l'incasso della giornata, una giornata iniziata alle 6 e finita a mezzanotte, stanchissima ma soddisfatta VEDI E' UN LAVORO CHE RENDE! l'estate per me non era vacanza, ma almeno era estate! ...e c'erano le canzoni dell'estate...ricordo BADA CATERINA di Carmen VIllani, SE MI VUOI LASCIARE di Michele e altre ancora... e i manifesti dei cantanti di allora come inserto in GIOVANI, manifesti che con orrore dei miei attaccavo al muro di fianco al mio letto nella nostra soffitta d'estate...e il venerdi'in radio c'era la Hit Parade di Lellio Luttazzi, ma non sempre potevo stare ad ascoltare, perche' quella era l'ora dei caffe' E LA GENTE COSA DICE?! l'estate erano i GIOCHI SENZA FRONTIERE, il CANTAGIRO, i SENZA RETE, di tanto in tanto qualche sceneggiato...non sempre riuscivo a vedere quello che volevo, perche' erano i Cliente a comandare... l'estate era la mia Nena, il suo budino messo a raffreddare nel "croutin", la fienagione... tutto questo e di piu' era la mia estate, nel bene e nel male, ma almeno era estate!

domenica 6 luglio 2014

lucciole

c'e' un prato, la' in fondo al paese - tra le ultime case e il torrente - dove di notte, in questi primi giorni di luglio, e' tutto un luccichio...sono le lucciole! mi fermo ad osservare, mi perdo nei loro spostamenti... e torno un po' bambino. come un cielo di stelle sulla terra, come luci dalle barche dei pescatori in un mare calmo e appena increspato dalle onde... chi sa qual'e' stato lo stupore del bimbo che ero quando per la prima volta ho visto questo spettacolo?!

domenica 29 giugno 2014

fiori

fiori.... in questo ennesimo giorno di pioggia il vostro sorriso mi fa pensare che almeno per voi non sono stato inutile! non e' stato vano il mio salvarvi quest'autunno!

turista nella mia citta' 3

.... oppure un tuffo nel verde... il parco de la Mandria. a piedi o in bicicletta? si opta per la seconda ipotesi...saranno vent'anni che non salgo su una bicicletta, ma ci provo... fatico un po' a trovare l'equilibrio e all'inizio rischio cadute e soprattutto di provocare incidenti, spaventandomi tutte le volte che qualcuno mi supera, ma poi...

turista nella mia citta' 2

.... e poi magari buttare li' un idea... e se andassimo a Superga? ok! la piccola e deliziosa stazioncina Sassi, la cremagliera...e con il trenino salire lentamente su, fino ai quasi 700 metri della cima, confondendoci con i veri turisti...

turista nella mia citta'...

e' cosi bello quando capita fare da cicerone! mi viene in mente la bella canzone di Battisti PERCHE' NO...fare il turista nella mia citta', magari non da solo.... e scopro angoli di sempre che non avevo mai visto, forse perche' i miei occhi in quel momento sono diversi...

molta della mia gente...

gente falsa....non vedono l'ora di dirti MI DISPIACE PER QUELLO CHE E' SUCCESSO!...pero' intanto sono li'alla finestra ad aspettare... e' un po' lo stesso atteggiamento di chi si mette davanti alla TV per guardare un gran premio, quasi con la speranza che ci scappi l'incidente, il grande spettacolo, magari il morto... io ho sempre destato i gran premi e l'automobilismo!

lunedì 2 giugno 2014

Bill II della dinastia dei Bill...

in questo giorno del suo 13 compleanno salta fuori una foto del suo predecessore , Bill II della dinastia dei Bill ! che tenerezza! mi vengono le lacrime agli occhi.... e penso a quanto mi ha dato nel suo passaggio e a quanto mi da'il suo successore... grazie meravigliose creature! e guardo questa foto di 24 anni fa'.... quanti sogni avevo ancora allora che mi aiutavano a vivere!!!

martedì 22 aprile 2014

Padre Nostro

ci sono dei momenti neri, questo e' uno di quei momenti. quando e' cosi' finisco per pregare. ultimamente sono tornato al mio Dio; mi sono detto "Lui non puo' farmi del male, il male e' nella vita! sono nelle Sue mani e Lui puo' aiutarmi a sopportare questo male!". sono tornato a recitare il "Padre Nostro", anzi a centellinarne tutte le sue parole, a berne lentamente il loro significato! Dio mi sapra' perdonare se di tanto in tanto, per darmi forza, dalla mia bocca esce un "nam yoho renghe kyo"... del resto quando parlo con Lui non gli sto chiedendo di fare dei miracoli, ma caso mai anche a Lui chiedo di aiutarmi a trovare dentro di me la forza, la capacita' ed il coraggio per affrontare la realta'

domenica 16 marzo 2014

le primule di Milva

guardo fuori...un minuscolo fazzoletto di terra, forse 5 per 5, tra la casa e l'orto...eccole, le primule! anche quest'anno sono venute ad annunciarmi la primavera!le avevo trapiantate io da bambino quelle primule e tutti gli anni sono tornate a salutarmi. non hanno patito le avversita' del tempo e nemmeno quelle dell'uomo, dal momento che hanno anche sopportato cumuli di macerie quell'anno che ci brucio' la casa... le guardo e mi viene in mente Milva...e' gia', perche' le avevo raccolte in compagnia di uno dei tanti misteriosi cugini di mio padre, di quelli che comparivano e scomparivano all'improvviso...non ricordo nemmeno il suo nome, so soltanto che per curare il suo stato di salute era ospite dei miei. di giorno ci facevamo delle belle passeggiate nella natura e lui mi raccontava che, a Torino, viveva in un palazzo vicino all'abitazione di Milva; apriva la finestra e la sentiva mentre si esercitava nei suoi gorgheggi...la cosa ai miei occhi lo rendeva quasi un Dio!...gia' solo il fatto che veniva dalla citta' e poi ancor piu' la particolarita' della vicinanza alla Milvona (quella di un tempo, non ancora rossa e sofisticata, con la grande voce, la grande bocca e la cofana in testa), lo facevano apparire ai miei occhi come un' autorita', un cugino importante! ....eccole dunque...le primule di Milva!

sabato 8 marzo 2014

polvere di cioccolato

polvere di cioccolato, cacao... per farmi mangiare la nonna me la metteva sul latte appena munto. ci inzuppavo il pane o a volte - ed era una cuccagna - i grissini...com'era buona quella zuppa! polvere di cioccolato, e' quella che ora metto di nascosto quando sono a casa e ti preparo la colazione.non voglio che tu veda, non voglio che tu sappia, per paura che tu lo prenda come un gesto di tenerezza, noi che alla tenerezza non siamo abituati...la cosa ci metterebbe semplicemente in imbarazzo... voglio pero' renderti ogni mattino di questa vita amara un po' piu' dolce...ed e' un piacere vedere che ti piace!

domenica 23 febbraio 2014

concertino

ho letto e mi hanno raccontato che, in via Garibaldi, tutte le domeniche mattina, si svolge un mini concerto. una signora si affaccia al balcone e accompagnata dal marito musicista e a volte con altri ospiti al seguito, comincia a cantare per lei e per la gente che passa...e in effetti in via Garibaldi di gente ne passa tanta e alcune persone sono diventate dei veri e propri fans e non mancano mai all'appuntamento. mi piace molto l'idea e mi fa venire in mente - devo ammetterlo con molta nostalgia - i miei analoghi trascorsi... anche io da bambino facevo il concertino! andavo dalla nonna (la mia Nena) e - d'inverno davanti allo specchio, d'estate sul balcone - davo fiato alle trombe; in testa una calza nera della nonna - di quelle calze di un tempo - a mo' di parrucca, il mio repertorio Cinquetti-Berti-Milva, avevo anche io degli estimatori...gli altri bambini invece mi prendevano in giro e per parecchi anni hanno continuato a chiamarmi Milva...quanto li ho odiati!...ero forse un precursore delle drag queens?