domenica 26 febbraio 2012

sabato 25 febbraio 2012

peperoni, cuori di bue e pere...

ci sono giorni strani, come questo ad esempio... bella giornata, sole, aria tiepida, illusione di primavera; tutte le cose intorno hanno un loro colore definito, vedi la vita degli altri che procede regolare ed apparentemente felice... e' sabato mattina, la gente non ha fretta, chi fa la spesa, chi passeggia...
eppure io mi sento come un condannato al quale e' stato concesso un ultimo giorno di vita... poi penso al mio lupo bianco e sorrido mentalmente...

sono appena partito e suona il telefono... naturalmente e' la lista della spesa (non potevano dirmelo prima!)... non posso tornare a casa, e' zona mercato, troverei tutto, ma dove lascio la macchina?... decido di fermarmi in un negozietto che ho sempre notato lungo la strada... parcheggio ed entro... che bello! e' piccolo e semplice, pieno di gente; i quattro muri sono tapezzati di frutta e verdura ben esposta... che meraviglia di colori e che illusione di profumi e sapori vari... dai che quasi mi e' tornata la voglia di vivere!

esco con i mei acquisti (peperoni, cuori di bue, pere) e tornando alla macchina passo vicino alla fermata dell'autobus. una famiglia di zingari e' appena stata pizzicata senza biglietto e l'uomo sta animatamente discutendo con i controllori... che pena mi fa quel bimbo! chi sa cosa pensera' a sentire (giustamente) trattare a quel modo i suoi genitori, lui cosa ne puo'?

domenica 19 febbraio 2012

san remo 2012

... meno male, anche quest'anno e' passato! dico meno male perche' e' un evento che comunque condiziona la mia settimana e spesso lo fa in negativo (non leggo piu', non scrivo piu', non esco, non vedo piu' amici)... e poi mi rende sempre triste!
triste e' infatti pensare che quello era un mio grande sogno (uno dei pochi) e adesso non riesco nemmeno piu' a sognare...
a dire il vero non e' che seguendolo ci sia poi tanto da sognare... quest'anno c'e' da dire che sembra tornata di moda l'eleganza, per fortuna; le donne erano quasi tutte molto ben vestite (Berte' a parte, ma quella e' un caso clinico!)
quanto ai nomi mi sembra sempre di piu' un "talent show" invece che un vero festival con la "F" maiuscola (Emma, Arisa, Noemi, Dolcenera, Carone ecc.ecc. tutti bravini si', ma dove sono i grandi nomi? un tempo per arrivare a san remo non bastava avere azzeccato un pezzo o essere amici o parenti di.... c'erano si' le eccezioni, ma erano appunto eccezioni).
delle canzoni di quest'anno sono poche quelle che salvo...
mi e'piaciuto il pezzo di Carone, anche se non mi sembra giusta la super-sponsorizzazione di Dalla (che pure e' coautore... tanto valeva che salisse anche lui sul palco e duettasse veramente).
molto brava Arisa, con una canzone di grande atmosfera; garbo, simpatia, delicatezza...
non male Francesco Renga, gran bella voce e pezzo da riascoltare...
bella la canzone della Civello, anche se piu' che un pezzo jazz (come e' stato presentato) ha invece qualcosa del tango.
brava se non addirittura bravissima la Zilli (sono contento che sia stata scelta come rappresentante italiana al prossimo Eurofestival); la canzone non e' una meraviglia ma lei ci sa fare veramente!
interessanti i Marlene Kuntz; memorabile il loro duetto con la Patty Smith!
... tutto il resto mi sembra abbastanza insignificante...
tra i giovani l'unico che mi e' piaciuto veramente e' Marco Guazzone, che mi ha ricordato qualcosa del vero cantautore stile anni 60)

ah i vecchi tempi! quando aspettavo e assistevo a San Remo come ad una cerimonia religiosa, emozionandomi e mettendomi nei panni di chi era sul palcoscenico... spesso davanti ad uno schermo annebbiato dai mille puntini di una cattiva ricezione o peggio ancora per radio, quando obbligavo Titi a farmi compagnia e facendole trattenere i colpi di tosse, che altrimenti la registrazione che facevo con il mio magnetofono castelli veniva male (ricordo in particolare la tosse durante l'esecuzione a san remo 69 di Sonia mentre cantava NON C'E' CHE LUI)...