martedì 25 dicembre 2012

squallido Natale

Natale inutile, piu' delle altre volte. Crisi, poca gente, silenzio, pensieri. Strano clima, quasi novembrino, non fa freddo e quella poca neve si sta sciogliendo tutta...anzi userei questo slogan "poca neve e tanto letame"..
Natale .in questo paese che odio e che amo, che non e' ne' carne ne pesce, che dice di essere turistico senza averne veramente la vocazione (vedi i mucchi di letame sparpagliati vicini alle case e se anche ci fosse neve,distruibuiti lungo la pista di sci da fondo - gli altri anni era cosi- vedi le tante seconde case ormai vuote tutto l'anno, ai cui proprietari guai chiedere dei soldi per organizzare qualcosa "ci devono pensare gli albergatori", che sono stufi di dare...unica consolazione che ormai si sprecano i cartelli AFFITTASI che non vengono piu' tolti nemmeno d'estate)...in questo paese di gente sonnacchiosa, che non sa nemmeno piu' chi e'  o chi e' stata, in questo paese di cattiveria gratuita e sicuramente bonta' nascosta...Natale in questo paese che non e' ne' passato  ne' futuro, ma solo presente ed un presente senza speranza...
Natale in questo paese amato e maledetto!...

lunedì 24 dicembre 2012

Natale sprecato

anche quest'anno sara' come sempre...sul mio letto i regali, senza una parola, un gesto di tenerezza; come fosse un "serviti!"...regali fatti quasi d'obbligo, senza il piacere di dare che e' invece la vera essenza del regalo ...quanto sarebbe piu' gradito un abbraccio, un bacio, magari anche una lacrima...ma non possiamo permetterci di farci vedere deboli e l'esser teneri sarebbe segno di debolezza...dunque muso duro, maschera di sopportazione e avanti!...un altro Natale sprecato e che domani sara' comunque un Natale da rimpiangere...

domenica 23 dicembre 2012

e'gia' Natale...

anche quest'anno e' gia' Natale, proprio come dice il  ritornello di quella canzone usata anche per una qualche pubblicita'...come vorrei rivivere il Natale semplice e sereno di quando ero bambino, quello che sapeva di arachidi, arancia e mandarino, quello della novena e dell'attesa, delle cartoline e dei biglietti d'auguri colorati, della sorpresa, della neve che aspettavi e che non sempre arrivava, della vacanza e del ritrovarmi finalmente con altri bambini (io abituato alla solitudine mi ritrovavo all'improvviso con la casa piena di gente e anche di amici, vecchi e nuovi), quello della speranza per i regali piu' desiderati - i giochi soprattutto- e mai ricevuti e della delusione per i doni di sempre (maglioni, camice, pantaloni, le calze che mi regalava la nonna, l'immancabile Ananas che mi regalava Titi e di cui ero goloso)...

e il presepe...mi piaceva preparare il presepe (molto di meno l'albero)...mi piaceva raccogliere il muschio...forse mi illudevo che tutto questo creasse normalita', famiglia...









lunedì 17 dicembre 2012

estate contro inverno

 quadri a mezzo punto fatti da mia madre...
belli tutti e due ma il primo e' quello che preferisco...l'estate....che bella l'estate! quel gruppo di vecchie case, quel prato/campo tagliato, quei covoni di fieno, quelle macchie rosse di papaveri in primo piano, quell'aria da "siesta" che fa pensare all'ora piu' calda della giornata, quando tutti sono a riposare all'ombra dentro a quelle case, nell'attesa che il solleone si calmi un po', per poi uscire a terminare il lavoro... e immagino gli abitanti di quelle case, qualcuno a rigovernare, qualcun'altro a dormire, qualcun'altro probabilmente ad amoreggiare...un quadro di vita semplice e serena insomma!...

sabato 15 dicembre 2012

odio e amore

questo paese, questa gente...questo odio, questo amore
questa cattiveria, questa bonta'...questo rifugio, questa prigione...


  



ricordi... Maria d'Nicoula'

quella casa bassa in fondo al prato...li' ci abitava Maria d'Nicoula' (faceva forse parte della dinastia dei Gasparda)...Maria,anche se parecchio piu' anziana (aveva sui novant'annni) era un'amica della nonna. era una donna austera e a suo modo elegante, in qualche modo imparentata con un maresciallo o un ufficiale dei Carabinieri che aveva fatto carriera niente poco di meno che a Roma (casa poi infatti ereditata dai D'Antona, proprio quelli del sindacalista ucciso dalle BR a Roma). con la nonna andavo a trovarla; ricordo l'interno di quella casa buia, come erano buie le case di una volta, compresa quella dei nonni. suoi vicini di casa erano Maria e Arturo il ciabattino, che ricordo pero' solo di nome.

...e mia madre che mi racconta di quando da bambina la obbligavano ad andare ad assistere Maria d'Nicoula...era un periodo di malattia e non si fidavano a lasciarla sola di notte e allora mia madre andava a dormire da lei; un materasso sul pavimento e via... solo che poi si addormentava comunque e dormiva profondamente e quando la malata aveva bisogno lei non sentiva....allora diedero un bastone a Maria, cosi' che almeno, battendolo sul pavimento, si facesse sentire...

giovedì 13 dicembre 2012

il va neiger

il va neiger
mais je ne suis pas heureux
comme je l'etais
quand j'etais un gamin
et j'esperais
de voir le mond tout blanc
au mon reveil
le lendemain

martedì 11 dicembre 2012

vicolo Lombarda

e' solo li', poco sopra la piazza, eppure e' da un po' che non ci vado...e dire che un tempo ero li' tutti ti giorni, come minimo tutte le sere...la casa dei nonni era casa mia, d'inverno la stufa accesa che contemporaneamente scaldava e illuminava l'ambiente, e i racconti e la dolcezza della nonna...
decido di tornarci, forse una sfida a me stesso...e infatti perdo la sfida ed i miei occhi si bagnano.
poca neve e tanti bellissimi ricordi....anche quel 7 dicembre di 42 anni fa' era tutto bianco, quando la mia Nena ci ha lasciati per sempre...io che la sera prima, a differenza delle altre volte, l'avevo salutata di corsa, senza voltarmi per fotografarla in uno sguardo (cosa della quale mi pentiro' per sempre).
...e dietro la casa dei nonni il campanile e la parrocchia...le campane erano la colonna sonora della nostra vita, lo scandire del tempo...quelle campane mi svegliavano nelle mattine d'estate, insieme al martellio del nonno che affilava la falce; sempre quelle campane ci dicevano quando era mezzogiorno e magari eravano nei prati per il fieno e dunque era ora di tornare...e la sera era il suono dell'Ave Maria a ricordarci che un altro giorno si stava chiudendo...



 ...e poco sopra la casa "lou boueidot", dove il nonno ogni tanto andava a farsi un pisolino...
non c'e' piu' l'albero di prugne che scaricavai i suoi frutti su basso tetto ( e quante scorpacciate e quanti mal di pancia  per la nostra esagerazione)... non c'e' piu' il ciliegio sui cui rami il nonno si arrampicava per raccoglierne le rosse perle...non c'e' piu' il pero gigante che ad agosto regalava tantissime pere minuscole e dolcissime che lasciate a terra attiravano tutte le api del mondo...

lunedì 10 dicembre 2012

ciao amore ciao

un altro giorno comincia...guardo fuori...sereno. uno spicchio di luna, una stella, tra poco il sole...un altro giorno comincia, un giorno inutile...
"guardare ogni giorno
se piove o c'e' il sole,
per sapere se domani
si  vive o si muore..."

e sotto casa il mercato e' quasi pronto...
animazione, colori, caldo d'estate, freddo d'inverno...eppure e' gente che vedo sorridere...

domenica 25 novembre 2012

l'attimo

cogliere l'attimo, quell'unico momento in cui la luce e' quella giusta ed i pensieri diventano leggeri come sottili nuvole in un giorno di sole...cogliere l'attimo, anche se non puo' essere fermato...
la vedi quella striscia d'ombra sulla montagna? ed il contrasto delle nuvole e del cielo? e la spruzzata della prima neve e il verde del sempre verde e l'oro dell'autunno?
e' solo un attimo, tra poco tutto sara' ombra, ma rimarra' il ricordo di quell'emozione...

sabato 24 novembre 2012

io che...

io che mi emoziono ad ascoltare una canzone... mi e' successo stamattina...IO MI FERMO QUI, i Dik Dik...non e' la prima volta che la sento (credo San Remo 70 con Donatello, eliminata) eppure questa mattina mi sono emozionato...
cosi' come pure  mi emoziona ascoltare un certo Vasco... qualche tempo fa' per caso ho sentito in radio la sua ALBACHIARA rifatta con arrangiamenti e orchestra sinfonica...mi sono detto "che bella!". ho comprato il CD e tutti i giorni lo ascolto un po'...ho scoperto un Vasco che non conoscevo, che con parole semplici sa trasmettere emozioni semplici anche queste, ma vere (belle nel suo L'ALTRA META' DEL CIELO anche altre canzoni, LAURA in particolare)
...io che mi emoziono e magari mi ritrovo con gli occhi bagnati quando vedo un giovane papa' tenere per mano il suo bambino, mentre appena usciti dal portone di casa lo accompagna a scuola...

il BUONGIORNO di Gramellini

bello il BUONGIORNO di Gramellini di oggi 24/11/2012, bello soprattutto nella parte finale:

"spero che un giorno la vita li sorprenda davanti ad uno specchio, costringendoli a vedere che siamo tutti sullo stesso albero. anzi che siamo l'albero e chi da' fuoco a un ramo diverso dal proprio sta solo incendiando se stesso"

venerdì 23 novembre 2012

un sogno...

sono in una grande citta', piena di divertimenti e di bella gente, ma non posso fermarmi, non posso rimanere; devo andare...e allora prendo la mia macchina e parto. vado, non so dove vado... mi accorgo che i freni di tanto in tanto fan cilecca ed ho paura di andare a sbattere contro qualche muro, ma...comunque arrivo. e' un posto bellissimo quello dove sono capitato; ai miei piedi un immenso prato verde in piena fioritura (forse e' primavera), sugli alberi da frutto fiori di tutti i colori: rossi, gialli, viola; in lontananza un borgo antico di case in pietra; anche il tempo sembra sorridere... la nebbia iniziale si e'alzata, ora c'e' il sole...
... e poi suona la sveglia...
ricordo che nel sogno, da qualche parte, c'erano anche i miei due lupi bianchi insieme e si facevano coccolare...

che non sia anche questo bel sogno un segno premonitore?!

sabato 17 novembre 2012

uscir di scena

io voglio uscire dalla vostra vita, senza lasciare ne' traccia, ne' segno, ne' rimpianto. mai un'emozione condivisa, una passione, un segno di dolcezza... soltanto il dolore ci ha accomunati, ma non e' una bella unione quella fondata sul dolore. il dolore all'inizio unisce, ma poi divide; non puo' durare un legame basato soltanto sul dolore. il calore di un sorriso, di un abbraccio, di una carezza, di una parola giusta al momento giusto...quanto mi sono mancate tutte queste cose, che non ho mai avuto e che non trovero' piu'...ed ho pagato coi miei sogni, abbandonandoli presto in cambio di niente...

Betty voleva soltanto una vita normale
ma non sapeva proprio
da dove incominciare....

lunedì 12 novembre 2012

intervista

ho sentito un'intervista...lei una tennista arrivata ai vertici; all'improvviso un male, le cure, lo stop ai  sogni  e alle sue aspettative... ma poi l'accorgersi di esserne venuta fuori...

LE COSE CHE NON TI ABBATTONO TI FORTIFICANO...

come e' vero tutto questo! magari ne vieni fuori acciaccato e provato nel fisico, ma dentro sei molto piu' forte! l'ho provato anche io sulla mia pelle...

mercoledì 7 novembre 2012

magia

si rompe la magia,
come di vetro fine.
basta una nuvola
e il sole si nasconde...

bella e' la magia,
bella come un sogno,
come un grande desiderio,
come un tramonto rosa,
come una notte di stelle,
come il silenzio di due occhi che si parlano,
due mani che si sfiorano,
due bocche che si baciano;
bella come il sorriso di un bambino,
come un fiore visto per caso
dove nulla fiorisce, ma..

si rompe la magia,
come di vetro fragile
basta un "ti amo" e
ti vedo fuggire...

giovedì 1 novembre 2012

loosing

com'e' vera questa cosa che ho letto:

-do you like to play?
-yes
.so,lets' play a game, let's go out together, smile and flirt
-and then what?
-and then...  then nothing... the first who falls in love has lost!

confine

1 novembre, oggi giornata di "confine". confine tra autunno e inverno; sole e nuvole. gia' un po' di neve, ma sotto il bianco ancora i colori dell'autunno, il verde il giallo il rosso e l'oro degli alberi. ad ovest cielo azzurro e luminoso a nord invece nuvole grigie e cielo minaccioso.
...e sopra i tetti la neve che si scioglie e...  passando in mezzo alle case ascoltare il rumore della sua acqua che scorre nelle grondaie e che ti ricorda che anche la vita scorre... e forse scorre inutilmente...

domenica 28 ottobre 2012

renge - fiore di loto


lou fou e la nouvieri

 l'amico faggio e il noce...peccato, quest'ultimo avra' vita breve... pare che al suo posto costruiscano una casa... lui che se ne sta li' a guardare e ad essere guardato e a raccontare le sue storie, per chi le vuole ascoltare...

la prima nevicata

ieri il sole, l'illusione...il rosso, il giallo e l'oro dell'autunno, oggi il bianco della neve, la luce blu dell'inverno... ieri il cinguettio dei passeri, oggi il silenzio soltanto di tanto in tanto interrotto dai mezzi che puliscono le strade



fioca sla feuja, l'invern a da nen neuja
rosa sotto la neve
dehors

domenica 21 ottobre 2012

il grande faggio

mi ha sempre incantato il grande faggio...
distendermi ai suoi piedi a primavera
e intravedere il cielo azzurro tra i suoi rami...
godere di quell'ombra quando e' estate
ed in autunno ammirare l'oro delle foglie...
...vorrei essere un passero
ed abitare tra quei rami

una bella giornata d'autunno...



...e se per un momento riesci a mettere da parte i tuoi problemi.... anche un giorno d'autunno puo' sembrarti un bel giorno

dalie e ortensie

un giorno che facevo un mazzo di dalie Madama Brich mi disse "belle le dalie...sai cosa sono? sono il fiore della stupidita' ".
ebbene si', sono stupido, mi piacciono anche le dalie...

alpaca

      
 
 

e' quasi diventata una moda.... ma che belli sono e morbidosi...mi verrebbe voglia di accarezzarli e invece li guardo e loro curiosi guardano me ed il mio lupo bianco ...

domenica 14 ottobre 2012

il passerotto che non vola

da piu' di un mese e' li' davanti alla casa che zampetta, saltella...volare non puo' con la sua ala spezzata... e' un passerotto!
 a volte da solo, altre con  passeri  piu' fortunati che poi, alla prima avvisaglia di pericolo,  prendono il volo... lui invece no, si mette quasi a correre, ma senza mai potersi veramente sollevare dal terreno, con la sua ala destra sempre inutilmente sollevata... solo del mio cane non ha paura, gli si avvicina, quasi gli saltella tra le zampe e lui rimane li' immobile a guardare...
chi sa fino a quando gli basteranno le mie briciole? e dove si sara' fatto il nido, lui che tra i rami o in un sottotetto non puo' arrivare? sara' al sicuro o facile preda di qualche gatto?
non vola e probabilmente mai volera'!
 sara' felice?... ma come puo' essere felice un passerotto che non vola?...

lunedì 8 ottobre 2012

l'unica cosa che resta

bellissima canzone di Pacifico, una delle piu' belle degli ultimi  tempi.

...meno male che ci sei ancora
meno male che ci sei tu
per una via sconosciuta agli altri
sei riuscito a toccarmi
.........
...meno male che ci sei ancora
meno male che ci sei tu
giravo a vuoto senza partire
sei riuscito a guidarmi
meno male che batte ancora
meno male che arrivi tu
.........
meno male che sei con me
ogni ora che va veloce
sei tu la cosa che resta
l'unica cosa che resta

sabato 29 settembre 2012

guardie e ladri

quel balconcino, al quale si accede dal cancelletto che divide la cappella dal campanile (o da un ingresso posteriore nascosto)... e' li' che mi nascondevo quando giocavamo a "guardie e ladri" - a me piaceva fare il ladro - e non mi trovava mai nessuno...

Lourdes 5


Lourdes.... un solo rimpianto.... quello di non esserci andato prima (e magari in condizioni diverse)... ma forse e' meglio tardi che mai!...

domenica 23 settembre 2012

lourdes 4

gerani e lisette ben disposti davanti ad una semplice pensione nella Lourdes meno commerciale in una stradina qualunque
le cachot

il commercio, il turismo, i negozi, gli alberghi... i souvenirs...
... e davanti alla cattedrale - ai piedi della statua dell'Incoronata - appesi ai rami, i rosari lasciati dai pellegrini...