quella casa bassa in fondo al prato...li' ci abitava Maria d'Nicoula' (faceva forse parte della dinastia dei Gasparda)...Maria,anche se parecchio piu' anziana (aveva sui novant'annni) era un'amica della nonna. era una donna austera e a suo modo elegante, in qualche modo imparentata con un maresciallo o un ufficiale dei Carabinieri che aveva fatto carriera niente poco di meno che a Roma (casa poi infatti ereditata dai D'Antona, proprio quelli del sindacalista ucciso dalle BR a Roma). con la nonna andavo a trovarla; ricordo l'interno di quella casa buia, come erano buie le case di una volta, compresa quella dei nonni. suoi vicini di casa erano Maria e Arturo il ciabattino, che ricordo pero' solo di nome.
...e mia madre che mi racconta di quando da bambina la obbligavano ad andare ad assistere Maria d'Nicoula...era un periodo di malattia e non si fidavano a lasciarla sola di notte e allora mia madre andava a dormire da lei; un materasso sul pavimento e via... solo che poi si addormentava comunque e dormiva profondamente e quando la malata aveva bisogno lei non sentiva....allora diedero un bastone a Maria, cosi' che almeno, battendolo sul pavimento, si facesse sentire...
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