dentro ad ognuno di noi esistono contemporaneamente dieci mondi, miscelati in maniera diversa a seconda del momento. la dose o quantita' di essi varia, qualcuno aumenta e qualcuno diminuisce. e' questo mix che crea i nostri stati vitali....ed e' cosi' che quando prevale il mondo d'inferno stiamo male dentro di noi, quando a vincere e' il mondo di collera facciamo star male chi con noi ha a che fare; nel mondo di avidita' prevale l'egoismo e l'altruismo vince invece nel mondo di umanita', l'approfondimento e la realizzazione ci fanno sentire in miglioramento con noi stessi e con l'ambiente e dunque soddisfatti e stiamo benissimo invece nei momenti di estasi; animalita' e' invece il nostro lasciarci andare, il nostro bisogno di soddisfare anche il lato appunto piu' animale che e' in noi. bodihsattva, se interpreto bene, e' invece di per se' una realizzazione ed un estasi al tempo stesso, ma molto piu' nobile ed amplificato; e' il piacere di darsi agli altri e di dare agli altri le proprie capacita' e conoscenze....e poi la buddita'..
in questo momento in me prevalgono sicuramente inferno ed animalita', se e' vero che mi sento un po' come una bella casa in un deserto o meglio quella che potrebbe essere una bella casa se soltanto non fosse abbandonata e circondata dall'abbandono....proprio come in un immagine che ho visto al Museo del Cinema, legata al film "L'eta' dell'innocenza".
un mondo che non sento mio, ma che sicuramente e' in me come in tutti, e' quello di collera; credo infatti di non avere mai veramente odiato e di non odiare ed ho imparato a perdonare anche chi mi ha fatto del male.
anche quello di avidita' penso sia un mondo presente in me solo in minima parte....
...e spero prima o poi che il mio stato vitale sia nuovamente guidato dall'apprendimento e dalla realizzazione...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento