domenica 21 aprile 2013

la minestra d'erbe

mia madre era un ottima cuoca; cose semplici ma buonissime! dice che quando si e' sposata non sapeva fare niente, ma poi si e' dovuta tirare su le maniche... carpendo qua e la' ai cuochi che si avvicendavano ai fornelli del ristorante e a volte sostituendoli e' diventata uno chef d'eccezione, pur non volendolo mai ammettere...ma le cose piu' buone e quelle che mi mancano di piu' sono appunto quelle piu' semplici...ah che buone quelle minestre di erbe varie (ortiche, foglie di primula e chi sa cos'altro...), sono sicuro che sarebbe felice di prepararle ancora se solo potesse, ma non puo' piu' ed io non oso chiedere e faccio finta di niente...
ieri sera banalissima minestra di pasta e qualche verdura. "mamma ti ricordi? y e' d'patate, y e' d'carote! lo diceva sempre il nonno". in effetti il nonno ( materno), che quando era rimasto solo veniva a mangiare da noi, detestava le verdure e neanche a farlo apposta la donna di servizio di allora metteva patate e carote ovunque e lui se ne usciva sempre con questa battuta quasi di rimprovero, pero' poi mangiava...
ma quel ricordo ha rattristato mia madre "ah se i nonni fossero ancora qui! chi sa cosa direbbero  a vedere come stanno le cose?"...
il nonno era un bell'uomo, sempre dignitosamente elegante, pur nella sua semplicita' di contadino...ho ereditato da lui solo la capacita' di emozionarmi...quante volte l'ho visto con le lacrime agli occhi, soprattutto quando mi raccontava della grande guerra e quando il 4 novembre alla "festa dei Caduti" la banda intonava IL PIAVE,,,

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