addobbi, luminarie esterne... io li chiamerei "cazzate". per me il Natale e' una festa di famiglia, la vera luce deve essere quella interna, al limite quella di un camino acceso o di una stufa e del volersi bene e star bene insieme. non capisco e anzi disprezzo tutto questo "apparire", questo volersi far vedere i "piu' " in tutto e per tutto.
da bambino mi piaceva fare il presepe; andare a raccogliere il muschio nei boschi e nel solaio a tirar fuori le statuine... ma non sono piu' un bambino e nemmeno ho dei bimbi che girano per casa e che potrebbero apprezzare.
altra grossa stupidaggine i petardi, i botti, i mortaretti... (cosa hanno a che vedere con il Natale?)... eppure da un po' di giorni qui e' tutta un'esplosione... ma la cosa che mi rattrista di piu' e' che gli artefici (e artificieri) di tutto cio' sono dei bambini, ai quali naturalmente i genitori avranno dato i soldi per comprarsi quelle cose... invece di insegnare loro il rispetto per gli altri li invitano a "trasgredire".
e' inutile non e' da me... io che a Cordoba (in Spagna) avevo fatto la figura dell'antipatico nei confronti dei miei compagni di viaggio... loro, di sera, cantavano a squarcia gola per quelle viuzze e... io a pensare che quegli schiamazzi avrebbero potuto far male a qualcuno, magari a qualche malato...
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