venerdì 23 settembre 2011

funghi


ero un patito dei funghi; di giorno li trovavo e di notte li sognavo!
ero di quelli che erano capaci al mattino di fare un giro di quattro o cinque ore e poi al pomeriggio fare il bis.
i mie posti erano soprattutto "dl'anvers", magari verso Bel Fe', ma a volte mi cimentavo nella ricerca anche verso Pian Attia; qui pero' ,essendo piu' esposto al sole, avevo una gran paura delle vipere.
quante borsate di porcini! era una soddisfazione, piu' a trovarli che a mangiarli... e il batticuore che mi prendeva quando ne vedevo uno!... rallentavo l'avvicinamento e la raccolta per gustarmi maggiormente il momento!
avevo iniziato piu' per accompagnare un pensionante la cui moglie non voleva lasciarlo andare da solo che non per mia scelta... poi ci avevo preso gusto!
il massimo fu quella volta che casualmente incontrai nei boschi "Clali' " che per non farmi capire che erano boschi buoni e trovandosi scoperto si era messo a correre, nonostante il terreno scosceso... ed io dietro... peccato che ovunque passavo c'erano funghi da raccogliere... wow che avventura!
ora i miei problemi di salute non mi permettono piu' di fare queste scorribande, pero' di tanto in tanto mi lascio tentare... ed e' con il batticuore e con piacere che mi capita a volte di raccoglierne uno!
... entro nel bosco, cerco di mettere a fuoco e - come diceva la Signora Olga Pittiani (pensionante dei miei di Savona di tanti anni fa') - dico anche io "fungo funghetto esci dal boschetto, vieni di corsa, vieni nella borsa!".... e magari succede!

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