un po' come le lacrime, che trattieni e che appena arrossano i tuoi occhi, che tanto a che servirebbe piangere, se non soltanto a far del male anche agli altri e a far vedere le tue fragilita'?
anche se per un abbaglio
mi scambiassi per quello che non sono
prima o poi ti accorgeresti
che sono un altro uomo,
con le mie paure e le debolezze
con i miei difetti e tutte le incertezze.
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