mi immaginavo allora un concorrente di GIOCHI SENZA FRONTIERE; dovevo magari percorrere senza perdere l'equilibrio il bordo della fontana e del lavatoio del Villar...
ma la cosa che piu' mi piaceva "immaginare" era fingermi un cantante. andavo nel corridoio dove c'era un effetto rimbombo che faceva pensare a dei microfoni, cantavo e fantasticavo di essere un partecipante di uno dei tanti festival del momento. a volte erano canzoni famose, altre erano gia' allora delle mie improvvisazioni... ma per rendere il gioco piu' verosimile mi ero inventato dei nomi di altri concorrenti che gareggiavano alla pari di cantanti non troppo famosi di allora (Michele, Donatella Moretti, Isabella Jannetti)... dunque di fianco a questi personaggi c'ero io (che non vincevo quasi mai) e poi c'erano Lidia Ellesi e Dalia Arnoldi...
forse dovrei vergognarmi di tutto cio'... eppure ripensandoci mi faccio tenerezza da solo!
Nessun commento:
Posta un commento