lunedì 13 giugno 2011

sulla sponda

mi preparavo per l'esame di iscrizione alla SIAE; un amico musicista mi diede un tema da sviluppare in versi e musica, si intitolava "il fiume scorre"... ne venne fuori questo pezzo che pensammo invece di chiamare "sulla sponda"... eccolo:vedi mi son fermato
per il momento non corro piu',
ora riprendo fiato
la stessa cosa falla pure tu,
fermiamoci un minuto sulla sponda,
guardiamo il vecchio fiume scivolare
e l'acqua intanto passa sotto il ponte
e tanta ancora ne dovra' passare...
il fiume scorre, scorre lentamente
che lui la fretta certo non lo sa cos'e',
nella sua corsa a volte un poco travolgente
travolge tutto e tutto porta via con se'.
il fiume scorre, scorre lentamente
che tanto sempre troppo presto arrivera'
il suo destino che e' affidato alla corrente
e' il grande mare dove presto morira'.
penso che anche la vita
e' come un fiume che passa e va,
prende quello che trova
cio' che non vuole indietro lascera'
e restano soltanto dei ricordi
come rifiuti quando e' siccita',
noi robivecchi pronti a riciclarli,
ma l'acqua indietro non ritornera'.

parlo da troppo tempo
adesso invece parla un po' anche tu,
sento qualcosa dentro,
che bello il cielo quando e' cosi' blu,
e' giusto a volte stare un po' a pensare
recuperare un po' di dignita',
lasciamo il mondo correre e girare,
restiamo per un poco ancora qua...

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